Indesit VEM645C Le manuel du propriétaire

Catégorie
Plaques de cuisson
Taper
Le manuel du propriétaire
IT
Istruzioni per l’uso
PIANO
Sommario
Installazione, 2-4
Posizionamento
Collegamento elettrico
Descrizione dell’apparecchio, 5
Accensione del piano vetroceramica
Precauzioni e consigli, 6
Consigli pratici per l’uso dell’apparecchio
Sicurezza generale
Smaltimento
Manutenzione e cura, 7
Escludere la corrente elettrica
Pulire l’apparecchio
Smontare il piano
Descrizione tecnica dei modelli, 8
Italiano, 1
IT
VEM 645 C
VRM 640 C
VRM 640 X
VRM 641 D C
VRM 641 D X
VRM 640
VRM 630 C
Espanol, 33
ES
Deutsch, 25
DE
Français, 9 English,17
GBFR
Português,41
PT
RS
PL NL
   Nederlands,57
VRM 640 M IX
VRM 640 M C
VRM 641 MD IX
VRM 641 MD C
VRM 630 M C
VRM 640 M IX
VRM 640 M C
VRM 641 MD IX
VRM 641 MD C
VRM 630 M C
،يبرع
يبرع
2
IT
Installazione
! È importante conservare questo libretto per poterlo
consultare in ogni momento. In caso di vendita, di
cessione o di trasloco, assicurarsi che resti insieme
all’apparecchio per informare il nuovo proprietario sul
funzionamento e sui relativi avvertimenti.
! Leggere attentamente le istruzioni: ci sono importanti
informazioni sull’installazione, sull’uso e sulla sicurezza.
Posizionamento
! Gli imballaggi non sono giocattoli per bambini e vanno
eliminati secondo le norme per la raccolta differenziata
(
vedi Precauzioni e consigli
).
! L’installazione va effettuata secondo queste istruzioni e
da personale professionalmente qualificato. Una errata
installazione può causare danni a persone, animali o
cose.
Incasso
Per garantire un buon funzionamento dell’apparecchio è
necessario che il mobile abbia le caratteristiche adatte:
il piano d’appoggio deve essere di materiale
resistente al calore, a una temperatura di circa
100°C;
se si desidera installare il piano cottura sopra un
forno, questo deve essere provvisto di un sistema
di raffreddamento a ventilazione forzata;
evitare di installare il piano cottura sopra una
lavastoviglie: all’occorrenza frapporre un elemento
di separazione a tenuta stagna fra i due
apparecchi;
a seconda del piano cottura che si desidera
installare (
vedi figure
), il vano del mobile deve
avere le seguenti dimensioni:
560 +/- 1
490 +/- 1
48
590
520
560 +/- 1
490 +/- 1
48
574
504
Aerazione
Per consentire un’adeguata aerazione e per evitare
il surriscaldamento delle superfici attorno
all’apparecchio, il piano cottura deve essere posizionato:
a una distanza minima di 40 mm dalla parete
retrostante;
in modo da mantenere una distanza minima di 20 mm
fra il vano per l’incasso e il mobile sottostante.
I mobili situati a fianco, la cui altezza superi
quella del piano di lavoro, debbono essere situati
ad almeno 600 mm dal bordo del piano stesso.
5 mm
min. 20 mm
min. 20 mm
min. 40 mm
CASSETTO
5 mm
min. 40 mm
FORNO
VENTILATO
LATO ANTERIORE
DEL PIANO COTTURA
PIANO DI
APPOGGIO
30
40
PIANO COTTURA
ROVESCIATO
IT
3
Fissaggio
L’installazione dell’apparecchio deve essere effettuata
su un piano d’appoggio perfettamente piano.
Le eventuali deformazioni provocate da un errato
fissaggio potrebbero alterare le caratteristiche e
le prestazioni del piano cottura.
La lunghezza della vite di regolazione dei ganci
di fissaggio va impostata prima del loro montaggio,
in base allo spessore del piano d’appoggio:
spessore di 30 mm: vite 17,5 mm;
spessore di 40 mm: vite 7,5 mm.
Per il fissaggio agire come segue:
1. Con le viti corte senza punta, avvitare le 4 molle di
centraggio nei fori posti al centro di ogni lato del piano;
2. inserire il piano cottura nel vano del mobile, centrarlo
ed esercitare una adeguata pressione sull’intero
perimetro affinché il piano di cottura aderisca bene al
piano d’appoggio.
3. per i piani con profili laterali: dopo aver inserito il
piano cottura nel mobile, inserire i 4 ganci di fissaggio
(ognuno con il suo perno) sul perimetro inferiore del
piano cottura, avvitandoli con le viti lunghe con punta
finché il vetro non aderisce al piano d’appoggio.
! È indispensabile che le viti delle molle di centraggio
rimangano accessibili.
! In conformità alle norme di sicurezza, una volta
incassato l’apparecchio, non debbono essere possibili
eventuali contatti con le parti elettriche.
! Tutte le parti che assicurano la protezione debbono
essere fissate in modo tale da non poter essere tolte
senza l’aiuto di qualche utensile.
Collegamento elettrico
! L’allacciamento elettrico del piano cottura e quello di
un eventuale forno da incasso devono essere realizzati
separatamente, sia per ragioni di sicurezza elettrica sia
per facilitare le operazioni di estrazione del forno.
Morsettiera
L’apparecchio è provvisto, nella
parte inferiore, di una scatola
per il collegamento a differenti
tipi di alimentazione elettrica
(l’immagine è indicativa e può
non corrispondere al modello
acquistato).
Collegamento monofase
Il piano è dotato di cavo di alimentazione già collegato e
predisposto per il collegamento monofase. Effettuare
l’allaccio dei fili in accordo con la tabella e i disegni che
seguono:
Tensione tipo e
frequenza rete
Cavo elettrico Collegamento fili
220-240V 1+N ~
50/60 Hz
: giallo/verde
N
: i 2 fili blu insieme
L
: marrone insieme al nero
Altri tipi di collegamento
Se l’impianto elettrico corrisponde a una delle seguenti
caratteristiche:
Tensione tipo e frequenza di rete
• 400V - 2+N ~ 50/60 Hz
• 220-240V 3 ~ 50/60 Hz
• 400V - 2+2N ~ 50/60 Hz
Separare i cavi ed effettuare il collegamento dei fili in
accordo con la tabella e i disegni che seguono:
Tensione tipo e
frequenza rete
Cavo elettrico Collegamento fili
400V - 2+N ~
50/60 Hz
220-240V 3 ~
50/60 Hz
: giallo/verde;
N: i 2 fili blu insieme
L1: nero
L2: marrone
400V - 2+2N ~
50/60 Hz
: giallo/verde;
N1: blu
N2: blu
L1: nero
L2: marrone
Se l’impianto elettrico corrisponde a una delle seguenti
caratteristiche:
Tensione tipo e frequenza di rete
• 400V 3 - N ~ 50/60 Hz
procedere come segue:
! L’eventuale cavo in dotazione non è utilizzabile per
questi tipi di installazione.
1. Utilizzare un cavo di alimentazione appropriato, tipo
H05RR-F o di valore superiore, delle dimensioni adatte
(sezione cavo: 25 mm).
2. Servendosi di un cacciavite, far leva sulle linguette
del coperchio della morsettiera e aprirla (
vedi immagine
Morsettiera
).
3. Svitare la vite del serracavo e le viti dei morsetti
relativi al tipo di allaccio necessario e posizionare i
cavallotti di collegamento secondo la tabella e i disegni
che seguono.
4. Posizionare i fili in accordo con la tabella e i disegni
che seguono ed effettuare il collegamento stringendo a
fondo tutte le viti dei morsetti.
PIANO COTTURA
ROVESCIATO
4
IT
Tensione tipo e
frequenza rete
Cavo elettrico Collegamento fili
400V 3-N ~
50/60 Hz
Trifase 400
5. Fissare il cavo di alimentazione nell’apposito
fermacavo e chiudere il coperchio.
5
Fase Cavallotto Neutro TerraFase
1
2
3
4
Fase
Trifase 400
Allacciamento del cavo di alimentazione alla
rete
In caso di collegamento diretto alla rete è necessario
interporre tra l’apparecchio e la rete un interruttore
onnipolare con apertura minima fra i contatti di 3 mm.
! L’installatore è responsabile del corretto collegamento
elettrico e dell’osservanza delle norme di sicurezza.
Prima di effettuare l’allacciamento accertarsi che:
la presa abbia la messa a terra e sia a norma di
legge;
la presa sia in grado di sopportare il carico massimo
di potenza della macchina, indicato nella
targhetta caratteristiche posta sull’apparecchio;
la tensione di alimentazione sia compresa nei valori
della targhetta caratteristiche;
la presa sia compatibile con la spina
dell’apparecchio. In caso contrario sostituire la presa
o la spina; non usare prolunghe e multiple.
! Ad apparecchio installato, il cavo elettrico e la presa
della corrente devono essere facilmente raggiungibili.
! Il cavo non deve subire piegature o compressioni.
! Il cavo deve essere controllato periodicamente e
sostituito solo da tecnici autorizzati.
! L’azienda declina ogni responsabilità qualora queste
norme non vengano rispettate.
! Non rimuovere o sostituire per nessun motivo il
cavo di alimentazione. L’ eventuale rimozione o
sostituzione fa’ decadere la garanzia e il marchio
CE. INDESIT non si assume alcuna responsabilita’
per incidenti o danni derivanti dalla sostituzione/
rimozione del cavo di alimentazione originale. E’
ammessa solo la sostituzione con un ricambio
originale ed effettuata da personale autorizzato
INDESIT.
IT
5
Descrizione
dell’apparecchio
C
A
A
B
A
E
D
Accensione del piano vetroceramica
Zone di cottura tradizionali
Gli elementi radianti tradizionali (A) sono composti da
resistenze circolari e diventano rossi solo dopo alcune
decine di secondi dalla loro accensione.
Ciascuna zona di cottura è dotata di una manopola di
comando (D) che permette di selezionare 12 diverse
temperature, da un valore minimo di 1 a un massimo di 12.
Zone di cottura estensibili
Gli elementi radianti estensibili (B) sono riconoscibili per
la presenza di una doppia zona riscaldante. È possibile
accendere solo la zona più interna o entrambe.
La manopola di comando (D) permette di scegliere tra
due livelli di potenza, entrambi regolabili da un valore
minimo di 1 a un massimo di 12:
ruotando la manopola in senso orario da 1 a 12 si
imposta il livello di potenza più basso.
ruotando la manopola fino a fine corsa
(
),
identificabile da un leggero scatto, si inserisce la
potenza massima che può essere regolata a sua
volta tra 12 e 1 ruotando la manopola in senso
antiorario. Per ripristinare il valore di potenza minimo
è necessario riportare la manopola in posizione 0.
Nel caso di zone di cottura doppie, la prima parte della
corsa inserisce la zona di cottura più piccola (interna).
Per attivarle entrambe (interna ed esterna) è necessario
portare la manopola nella posizione di fine corsa (
) e
selezionare il livello di potenza desiderato tra 12 e 1.
Livelli di potenza consigliati per i vari tipi di
cottura:
Pos.
0
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
Piastra radiante
Spento.
Per sciogliere burro, cioccolata.
Per riscaldare liquidi.
Per creme e salse.
Per cuocere alla temperatura di ebollizione.
Arrostire (forte).
Per grandi lessi.
Per friggere.
Inserimento di entrambe le zone di cottura
La spia di funzionamento (C)
Risulta accesa quando sia stata messa in funzione una
zona riscaldante.
La spia calore residuo (E)
Indica che, una o più zone di cottura, sono a temperatura
superiore a 60°C anche dopo lo spegnimento delle zone di
cottura. Alcuni modelli sono dotati di 4 spie calore residuo,
una per ogni zona di cottura.
6
IT
Precauzioni e consigli
! L’apparecchio è stato progettato e costruito
in conformità alle norme internazionali di sicurezza.
Queste avvertenze sono fornite per ragioni di sicurezza
e devono essere lette attentamente.
Questa apparecchiatura è conforme alle
seguenti Direttive Comunitarie:
- 2006/95/CEE del 12/12/06 (Bassa Tensione) e
successive modificazioni
- 2004/108/CEE del 15/12/04 (Compatibilità
Elettromagnetica) e successive modificazioni
- 93/68/CEE del 22/07/93 e successive modificazioni.
Sicurezza generale
! Controllare che la presa d'aria tramite la griglia del
ventilatore non sia mai ostruita. Il piano da incasso,
infatti, necessita di una corretta aerazione per il
raffreddamento dei componenti elettronici.
L’apparecchio è stato concepito per un uso di tipo
non professionale all’interno dell’abitazione.
L’apparecchio non va installato all’aperto, nemmeno
se lo spazio è riparato, perché è molto pericoloso
lasciarlo esposto a pioggia e temporali.
Non toccare la macchina a piedi nudi o con le mani
o i piedi bagnati o umidi.
L’apparecchio deve essere usato per cuocere
alimenti, solo da persone adulte e secondo le
istruzioni riportate in questo libretto. Ogni altro
uso (ad esempio: riscaldamento di ambienti) è da
considerarsi improprio e quindi pericoloso. Il
costruttore non può essere considerato
responsabile per eventuali danni derivanti da usi
impropri, erronei ed irragionevoli.
Non utilizzare il piano come superficie di appoggio,
né come tagliere.
Il piano in vetroceramica è resistente agli urti
meccanici, tuttavia può incrinarsi (o eventualmente
frantumarsi) se colpito con un oggetto appuntito,
quale un utensile. In questi casi, scollegare
immediatamente l’apparecchio dalla rete di
alimentazione e rivolgersi all’Assistenza.
Se la superficie del piano è incrinata, spegnere
l'apparecchio per evitare la possibilità di scosse
elettriche.
Evitare che il cavo di alimentazione di altri
elettrodomestici entri in contatto con parti calde
del piano cottura.
Non dimenticare che la temperatura delle zone di
cottura rimane piuttosto elevata per almeno trenta
minuti dopo lo spegnimento. Il calore residuo è
segnalato anche da un indicatore (
vedi Avvio e
utilizzo
).
Tenere a debita distanza dal piano cottura qualsiasi
oggetto che potrebbe fondere, ad esempio oggetti
in plastica, in alluminio o prodotti con un elevato
contenuto di zucchero. Fare particolare attenzione a
imballaggi e pellicole in plastica o alluminio:
se dimenticati sulle superfici ancora calde o tiepide
possono causare un grave danno al piano.
Assicurarsi che i manici delle pentole siano sempre
rivolti verso l’interno del piano cottura per evitare
che vengano urtati accidentalmente.
Non staccare la spina dalla presa della corrente
tirando il cavo, bensì afferrando la spina.
Non fare pulizia o manutenzione senza aver prima
staccato la spina dalla rete elettrica.
Non è previsto che l'apparecchio venga utilizzato da
persone (bambini compresi) con ridotte capacità
fisiche, sensoriali o mentali, da persone inesperte o
che non abbiano familiarità con il prodotto, a meno
che non vengano sorvegliate da una persona
responsabile della loro sicurezza o non abbiano
ricevuto istruzioni preliminari sull'uso
dell'apparecchio.
Evitare che i bambini giochino con l'apparecchio.
Se presenti, non guardare a lungo le zone di cottura
alogene.
Non posare oggetti metallici (coltelli, cucchiai,
coperchi, ecc.) sul piano perchè possono diventare
caldi.
L'apparecchio non è destinato a essere messo in
funzione per mezzo di un temporizzatore esterno
oppure di un sistema di comando a distanza
separato.
Smaltimento
Smaltimento del materiale di imballaggio: attenersi
alle norme locali, così gli imballaggi potranno essere
riutilizzati.
La direttiva Europea 2002/96/CE sui rifiuti di
apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE),
prevede che gli elettrodomestici non debbano
essere smaltiti nel normale flusso dei rifiuti solidi
urbani. Gli apparecchi dismessi devono essere
raccolti separatamente per ottimizzare il tasso di
recupero e riciclaggio dei materiali che li
compongono ed impedire potenziali danni per la
salute e l’ambiente. Il simbolo del cestino barrato è
riportato su tutti i prodotti per ricordare gli obblighi
di raccolta separata.
Per ulteriori informazioni, sulla corretta dismissione
degli elettrodomestici, i detentori potranno rivolgersi
al servizio pubblico preposto o ai rivenditori.
IT
7
Manutenzione e cura
Escludere la corrente elettrica
Prima di ogni operazione isolare l’apparecchio dalla rete di
alimentazione elettrica.
Pulire l’apparecchio
! Evitare l’uso di detergenti abrasivi o corrosivi, quali
i prodotti in bombolette spray per barbecue e forni,
smacchiatori e prodotti antiruggine, i detersivi in polvere e
le spugne con superficie abrasiva: possono graffiare
irrimediabilmente la superficie.
! Non utilizzare mai pulitori a vapore o ad alta pressione per
la pulizia dell’apparecchio.
Per una manutenzione ordinaria, è sufficiente lavare il
piano con una spugna umida, asciugando quindi con
una carta assorbente per cucina.
Se il piano è particolarmente sporco, strofinare con un
prodotto specifico per la pulizia delle superfici in
vetroceramica, sciacquare e asciugare.
Per rimuovere gli accumuli di sporco più consistenti
servirsi di un apposito raschietto. Intervenire non
appena possibile, senza attendere che l’apparecchio si
sia raffreddato, per evitare l’incrostazione dei residui.
Eccellenti risultati si possono ottenere usando una
spugnetta in filo d’acciaio inossidabile - specifica per
piani in vetroceramica - imbevuta di acqua e sapone.
In caso sul piano cottura si fossero accidentalmente fusi
oggetti o materiali quali plastica o zucchero, rimuoverli
con il raschietto immediatamente, finché la superficie è
ancora calda.
Una volta pulito, il piano può essere trattato
con un prodotto specifico per la manutenzione e la
protezione: la pellicola invisibile lasciata da questo
prodotto protegge la superficie in caso di scolamenti
durante la cottura. Si raccomanda
di eseguire queste operazioni con l’apparecchio tiepido
o freddo.
Ricordarsi sempre di risciacquare con acqua pulita e
asciugare accuratamente il piano: i residui di prodotti
potrebbero infatti incrostarsi durante la successiva
cottura.
Telaio in acciaio inox (solo nei modelli con cornice)
L’acciaio inossidabile può macchiarsi per effetto
di un’acqua molto calcarea lasciata per un periodo
di tempo prolungato a contatto dello stesso oppure a
causa di prodotti per la pulizia contenenti fosforo.
Si consiglia di sciacquare abbondantemente e asciugare
con cura dopo la pulizia del piano. In caso di versamenti
d’acqua, intervenire rapidamente asciugando con cura.
! Alcuni piani cottura hanno una cornice in alluminio
somigliante all’acciaio inox. Non utilizzare prodotti per la
pulizia e lo sgrassaggio non idonei per l’alluminio.
Smontare il piano
Nel caso si renda necessario smontare il piano cottura:
1. togliere le viti che fissano le molle di centraggio
sui lati;
2. allentare le viti dei ganci di fissaggio sugli angoli;
3. estrarre il piano cottura dal vano del mobile.
! Raccomandiamo di evitare di accedere ai meccanismi
interni per tentare una riparazione. In caso di guasto,
contattare l’Assistenza.
Consigli pratici per l’uso dell’apparecchio
Per ottenere le migliori prestazioni dal piano di cottura:
adoperare pentole con fondo piatto per essere certi che
aderiscano perfettamente alla zona riscaldante;
adoperare sempre pentole di diametro sufficiente a
coprire completamente la zona riscaldante, in modo da
garantire lo sfruttamento di tutto il calore disponibile;
accertarsi che il fondo delle pentole sia sempre
perfettamente asciutto e pulito, per garantire la corretta
aderenza e una lunga durata, sia alle zone di cottura
che alle pentole stesse;
evitare di utilizzare le stesse pentole utilizzate sui
bruciatori a gas: la concentrazione di calore sui
bruciatori a gas può deformare il fondo della pentola,
che perde aderenza;
non lasciare mai una zona di cottura accesa senza
pentola poiché il suo riscaldamento, raggiungendo
rapidamente il livello massimo, potrebbe danneggiare
gli elementi riscaldanti.
8
IT
Descrizione tecnica
dei modelli
In queste tabelle sono riportati, modello per modello, i valori di assorbimento energetico, il tipo di elemento
riscaldante e il diametro di ciascuna zona di cottura.
Piani cottura VRM 641 D C
VRM 641 D X
VEM 645 C
Zone di cottura Potenza (in W) Diametro (in mm) Potenza (in W)
Diametro (in mm)
Posteriore sx HD 2200/1000 210/140 A 2200 210
Posteriore dx H 1400 160 H 1400 160
Anteriore sx H 1200 145 H 1200 145
Anteriore dx H 1800 180 H 1800 180
Potenza totale 6600 6600
Piani cottura VRM 640 C
VRM 640 X
VRM 640
VRM 630 C
Zone di cottura Potenza (in W) Diametro (in mm) Potenza (in W) Diametro (in mm)
Posteriore sx H 1800 180 H 2300 210
Posteriore dx H 1400 160 H 1400 160
Anteriore sx H 1200 145
Anteriore dx H 1800 180 H 1800 180
Potenza totale 6200 5500
Legenda:
H = hilight singolo
HD = hilight doppio
A = alogena singolo
VRM 640 M IX
VRM 640 M C
VRM 641 MD IX
VRM 641 MD C
VRM 630 M C VRM 630 M C
VRM 640 M IX
VRM 640 M C
VRM 641 MD C
VRM 641 MD IX
Mode d’emploi
Sommaire
Installation, 10-12
Positionnement
Raccordement électrique
Description de l’appareil, 13
Mise sous tension de la table vitrocéramique
Précautions et conseils, 14
Conseils d’utilisation de l’appareil
Sécurité générale
Mise au rebut
Nettoyage et entretien, 15
Mise hors tension
Nettoyage de l’appareil
Démontage de la table
Description technique des modèles, 16
TABLE DE CUISSON
FR
VEM 645 C
VRM 640 C
VRM 640 X
VRM 641 D C
VRM 641 D X
VRM 640
VRM 630 C
Italiano, 1
FR
Français,9
IT
Espanol, 33
ES
Deutsch, 25
DE
English,17
GB
Português,41
PT
RS
PL NL
   Nederlands,57
VRM 640 M IX
VRM 640 M C
VRM 641 MD IX
VRM 641 MD C
VRM 630 M C
VRM 640 M IX
VRM 640 M C
VRM 641 MD IX
VRM 641 MD C
VRM 630 M C
،يبرع
يبرع
10
FR
Installation
! Conserver ce mode d’emploi pour pouvoir le
consulter à tout moment. En cas de vente, de
cession ou de déménagement, veiller à ce qu’il
suive l’appareil pour informer le nouveau propriétaire
sur son fonctionnement et lui fournir les conseils
correspondants.
! Lire attentivement les instructions : elles
contiennent des conseils importants sur l’installation,
l’utilisation et la sécurité de cet appareil.
Positionnement
! Les emballages ne sont pas des jouets pour
enfants, il faut les mettre au rebut en respectant la
réglementation sur le tri sélectif des déchets (voir
Précautions et conseils).
! L’installation doit être effectuée par un
professionnel du secteur conformément aux
instructions du fabricant. Une mauvaise installation
peut causer des dommages à des personnes, des
animaux ou des biens.
Encastrement
Pour garantir le bon fonctionnement de l’appareil, il
faut que le meuble possède des caractéristiques
bien précises :
le matériau du plan d’appui doit pouvoir résister à
une température d’environ 100°C;
en cas d’installation de la table de cuisson au-
dessus d’un four, il faut que ce dernier soit
équipé d’un dispositif de refroidissement par
ventilation forcée ;
éviter d’installer la table de cuisson au-dessus
d’un lave-vaisselle : si c’est le cas, prévoir une
séparation étanche entre les deux appareils ;
selon la table de cuisson à installer (voir figures),
la découpe du meuble doit avoir les dimensions
suivantes :
560 +/- 1
490 +/- 1
48
590
520
560 +/- 1
490 +/- 1
48
574
504
Aération
Pour permettre une bonne aération et pour éviter toute
surchauffe des surfaces autour de l’appareil, la table de
cuisson doit être positionnée :
à au moins 40 mm de distance du mur arrière;
de manière à ce qu’il reste au moins 20 mm de
distance entre la découpe d’encastrement et le
meuble en dessous.
5 mm
min. 20 mm
min. 20 mm
min. 40 mm
TIROIR
5 mm
min. 40 mm
CHALEUR
TOURNANTE
CÔTÉ AVANT DE LA
TABLE DE CUISSON
PLAN DE
TRAVAIL
30
40
TABLE DE CUISSON
RETOURNÉE
11
FR
Les meubles jouxtant la table, dont la hauteur
dépasse celle du plan de cuisson, doivent être
placés à au moins 600 mm du bord du plan.
Fixation
Il est impératif d’assurer l’encastrement de l’appareil
sur un plan d’appui parfaitement plat.
Les déformations provoquées par une mauvaise
fixation risquent d’altérer les caractéristiques de la
table de cuisson ainsi que ses performances.
La longueur de la vis de réglage des crochets
de
fixation doit être réglée avant leur montage
selon
l’épaisseur du plan d’appui :
épaisseur 30 mm : vis 17,5 mm;
épaisseur 40 mm : vis 7,5 mm
Pour sa fixation, procéder comme suit :
1. Se servir des vis courtes sans pointe pour visser
les 4 ressorts de centrage dans les trous prévus sur
chaque côté de la table, en leur milieu;
2. insérer la table de cuisson dans la découpe
prévue, bien au centre et bien appuyer tout autour
du cadre pour que la table adhère parfaitement au
plan d’appui.
3. pour les tables avec profils latéraux : après avoir
encastré la table de cuisson dans la découpe,
insérer les 4 crochets de fixation (chacun avec son
goujon) sur le périmètre inférieur de la table de
cuisson et visser avec les vis longues à pointe
jusqu’à ce que le verre adhère bien au plan d’appui.
! Il faut absolument que les vis des ressorts de
centrage soient accessibles.
! Conformément aux normes de sécurité, après
encastrement de l’appareil, il ne doit plus y avoir
possibilité de contact avec les parties électrifiées.
! Toutes les parties qui servent de protection doivent
être fixées de manière à ne pouvoir être enlevées
qu’avec l’aide d’un outil.
Raccordement électrique
! Le branchement électrique de la table de cuisson
et celui d’un éventuel four à encastrer doivent être
effectués séparément, pour des raisons de sécurité
électrique et pour pouvoir démonter plus facilement
le four en cas de besoin.
Bornier
L’appareil est équipé, sur le
dessous, d’un boîtier de
raccordement à plusieurs
types d’alimentation
électrique (la figure n’est
qu’indicative, elle peut ne pas
correspondre au modèle
acheté).
Raccordement monophasé
La table est fournie déjà équipée d’un cordon
d’alimentation prévu pour raccordement monophasé.
Procéder au raccordement des fils en suivant les
indications du tableau et des dessins suivants :
Tension type et
fréquence réseau
Cordon électrique Raccordement fils
220-240V 1+N ~
50/60 Hz
: jaune/vert;
N
: les 2 fils bleus ensemble
L
: le marron avec le noir
Autres types de branchement
Si l’installation électrique correspond à une des
caractéristiques suivantes :
Tension type et fréquence réseau
• 400V - 2+N ~ 50/60 Hz
• 220-240V 3 ~ 50/60 Hz
• 400V - 2+2N ~ 50/60 Hz
Séparer les câbles et procéder au raccordement des
fils en suivant les indications du tableau et des
dessins suivants :
Tension type et
fréquence réseau
Cordon électrique Raccordement fils
400V - 2+N ~
50/60 Hz
220-240V 3 ~
50/60 Hz
: jaune/vert;
N: les 2 fils bleus
ensemble
L1: noir
L2: marron
400V - 2+2N ~
50/60 Hz
: jaune/vert;
N1: bleu
N2: bleu
L1: noir
L2: marron
Si l’installation électrique correspond à une des
caractéristiques suivantes :
Tension type et fréquence réseau
• 400V 3 - N ~ 50/60 Hz
procéder comme suit :
TABLE DE CUISSON
RETOURNEE
12
FR
! Le câble éventuellement fourni n’est pas prévu
pour ces types d’installation.
1. Utiliser un câble d’alimentation approprié, type
H05RR-F ou supérieur, aux dimensions adéquates
(section câble : 25 mm).
2. Faire levier à l’aide d’un tournevis sur les
languettes du couvercle du bornier pour l’ouvrir (voir
figure Bornier).
3. Dévisser la vis du serre-câble et les vis des
bornes correspondant au type de raccordement
nécessaire et positionner les cavaliers de
raccordement conformément aux indications du
tableau et des figures ci-dessous.
4. Positionner les fils conformément aux indications
du tableau et des figures ci-dessous et procéder au
raccordement en serrant à fond toutes les vis des
bornes.
Tension type et
fréquence réseau
Raccordements électriques Bornier
400V 3-N ~
50/60 Hz
Triphasé 400
5. Fixer le câble d’alimentation dans le serre-câble
correspondant et fermer le couvercle.
Triphasé 400
Branchement du câble d’alimentation au réseau
électrique
En cas de raccordement direct au réseau, il faut
intercaler entre l’appareil et le réseau un interrupteur
à coupure omnipolaire ayant au moins 3 mm
d’écartement entre les contacts.
! L’installateur est responsable du bon raccordement
électrique de l’appareil et du respect des normes de
sécurité.
Avant de procéder au branchement, s’assurer que :
la prise est bien munie d’une terre conforme à la
loi;
la prise est bien apte à supporter la puissance
maximale de l’appareil, indiquée sur la plaque
signalétique de l’appareil ;
la tension d’alimentation est bien comprise entre
les valeurs indiquées sur la plaque signalétique;
la prise est bien compatible avec la fiche de
l’appareil. Si ce n’est pas le cas, remplacer la
prise ou la fiche, ne pas utiliser de rallonges ni de
prises multiples.
! Après installation de l’appareil, le câble électrique
et la prise de courant doivent être facilement
accessibles
! Le câble ne doit être ni plié ni excessivement
écrasé.
! Le câble doit être contrôlé périodiquement et ne
peut être remplacé que par un technicien agréé.
! Nous déclinons toute responsabilité en cas de
non respect des normes énumérées ci-dessus.
! Ne retirer ou ne remplacer en aucun cas le câble
d'alimentation. Toute opération d'enlèvement ou de
remplacement annule automatiquement la garantie
et la marque CE INDESIT décline toute
responsabilité en cas d'accidents ou de dommages
dérivants de l'enlèvement ou du remplacement du
câble d'alimentation original. Seul le remplacement
effectué par un technicien agréé INDESIT utilisant
une pièce détachée originale est autorisé.
5
Phase Cavalier Neutre TerrePhase
1
2
3
4
Phase
13
FR
Description de l’appareil
C
A
A
B
A
E
D
Mise sous tension de la table
vitrocéramique
Foyers traditionnels
Les foyers radiants traditionnels (A) sont constitués de
spires qui deviennent rouges en quelques dizaines de
secondes.
Chaque foyer est équipé d'un bouton de commande (D)
permettant de sélectionner 12 températures allant d'un
minimum de 1 à un maximum de 12.
Foyers extensibles
Les foyers radiants extensibles (B) sont reconnaissables
à la présence d'une double zone de chauffe. Vous
pouvez n'allumer que la zone centrale ou les deux.
Le bouton de commande (D) permet de choisir entre
deux niveaux de puissance, tous deux réglables entre
un minimum de 1 et un maximum de 12 :
pour sélectionner le niveau de puissance plus bas,
tournez le bouton vers la droite de 1 à 12.
en tournant le bouton à fond jusqu'au déclic
(
),
cette dernière peut à son tour être réglée entre 12 et 1
en tournant le bouton dans le sens inverse des
aiguilles d'une montre. Pour rétablir le niveau de
puissance minimum, ramenez le bouton à la position
0.
En cas de foyers double puissance, la première partie
de la course active la zone de chauffe plus petite
(interne). Pour les activer toutes les deux (interne et
externe), tournez le bouton à fond jusqu'à la position
(
) et sélectionnez le niveau de puissance souhaité
entre 12 et 1.
Niveaux de puissance conseillés pour les
différents types de cuisson :
Pos.
0
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
Plaque automatique
Éteint.
Pour faire fondre le beur, le chocolat.
Pour réchauffer les liquides.
Pour crèmes et sauces.
Pot au feu - Blanquette - Entremets.
Pâtes - Riz.
Steaks - Poissons - Omelettes.
Fritures.
Allumage des deux zones de cuisson.
Le voyant de fonctionnement (C)
Il s'allume quand un foyer est activé.
Le voyant de chaleur résiduelle (E)
Il signale une température supérieure à 60 °C sur un ou
plusieurs foyers et ce, même après leur extinction. Certains
modèles sont équipés de 4 voyants de chaleur résiduelle,
un pour chaque foyer.
14
FR
Précautions et conseils
! Cet appareil a été conçu et fabriqué conformément
aux normes internationales de sécurité. Ces consignes
de sécurité sont très importantes et doivent être lues
attentivement.
Cet appareil est conforme aux Directives
Communautaires suivantes :
- 2006/95/CEE du 12.12.06 (Basse Tension) et
modifications successives
- 2004/108/CEE du 15/12/04 (Compatibilité
électromagnétique) et modifications successives
- 93/68/CEE du 22/07/93 et modifications successives.
Sécurité générale
! S’assurer que la prise d’air à travers la grille du
ventilateur ne soit jamais bouchée. La table à encastrer
exige en effet une bonne aération pour le
refroidissement des composants électroniques.
Cet appareil a été conçu pour un usage familial, de
type non professionnel.
Cet appareil ne doit pas être installé en extérieur,
même dans un endroit abrité, il est en effet très
dangereux de le laisser exposé à la pluie et aux
orages.
Ne pas toucher à l’appareil si l’on est pieds nus ou
si l’on a les mains ou les pieds mouillés ou
humides.
Cet appareil qui sert à cuire des aliments ne doit
être utilisé que par des adultes conformément
aux instructions du mode d’emploi. Toute autre
utilisation (comme par exemple le chauffage
d’une pièce) est impropre et donc dangereux. Le
fabricant décline toute responsabilité en cas de
dommages provoqués par un usage impropre ou
erroné.
Ne pas utiliser la table comme plan de dépose ou
comme planche à découper.
Le plan vitrocéramique résiste aux chocs
mécaniques, il peut toutefois se fendre (ou même
se briser) sous l’effet d’un choc provoqué par un
objet pointu, tel qu’un ustensile par exemple. Dans
ce cas, débrancher immédiatement l’appareil du
réseau électrique et s’adresser à un centre
d’assistance technique.
Eviter que le cordon d’alimentation d’autres petits
électroménagers touche à des parties chaudes de
la table de cuisson.
Ne pas oublier que la température des foyers reste
assez élevée pendant trente minutes au moins
après leur extinction. La chaleur résiduelle est aussi
signalée par un voyant (voir Mise en marche et
Utilisation).
Garder à bonne distance de la table de cuisson tout
objet qui pourrait fondre, des objets en plastique ou
en aluminium par exemple, ou des produits à haute
teneur en sucre. Faire très attention aux emballages,
au film plastique et au papier aluminium : au contact
des surfaces encore chaudes ou tièdes, ils risquent
d’endommager gravement la table.
S’assurer que les manches des casseroles soient
toujours tournés vers l’intérieur de la table de
cuisson pour éviter tout risque d’accident.
Ne pas tirer sur le câble pour débrancher la fiche de
la prise de courant.
N’effectuer aucune opération de nettoyage ou
d’entretien sans avoir auparavant débranché la fiche
de la prise de courant.
Il n’est pas prévu que cet appareil soit utilisé par
des personnes (enfants compris) présentant des
capacités physiques, sensorielles ou mentales
réduites ou qui n’ont pas l’expérience ou les
connaissances indispensables, à moins qu’elles ne
le fassent sous la surveillance de quelqu’un
responsable de leur sécurité ou qu’elles aient été
dûment formées sur l’utilisation de l’appareil.
S'assurer que les enfants ne jouent pas avec l'appareil.
Si des foyers halogènes équipent votre appareil, ne
les fixez pas des yeux trop longtemps.
Ne pas poser d'objets métalliques (couteaux,
cuillères, couvercles, etc.) sur la table, ils risquent
de devenir brûlants.
Le dispositif n'est pas destiné à être mis en
œuvre par une minuterie externe ou un système
de télécommande séparée.
Mise au rebut
Mise au rebut du matériel d’emballage : se
conformer aux réglementations locales, les
emballages pourront ainsi être recyclés.
La directive européenne 2002/96/CE relative aux
déchets d’équipements électriques et électroniques
(DEEE), prévoit que les électroménagers ne peuvent
pas être traités comme des déchets solides urbains
courants. Les appareils usagés doivent faire l’objet
d’une collecte séparée pour optimiser le taux de
récupération et de recyclage des matériaux qui les
composent et empêcher tout danger pour la santé et
pour l’environnement. Le symbole de la poubelle
barrée est appliqué sur tous les produits pour rappeler
qu’ils font l’objet d’une collecte sélective.
Pour de plus amples renseignements sur la mise au
rebut des électroménagers, les possesseurs peuvent
s’adresser au service public prévu à cet effet ou aux
commerçants.
15
FR
Nettoyage et entretien
Mise hors tension
Avant toute opération de nettoyage ou d’entretien
couper l’alimentation électrique de l’appareil.
Nettoyage de l’appareil
! Ne jamais utiliser de détergents abrasifs ou
corrosifs, tels que des bombes aérosols pour grilloirs
et fours, des détacheurs et des anti-rouille, des
poudres à récurer ou des éponges à surface abrasive
: ils risquent de rayer irrémédiablement la surface.
! Ne jamais nettoyer l’appareil avec des nettoyeurs
vapeur ou haute pression.
Pour un entretien courant, passer une éponge
humide sur la surface de la table et essuyer avec
du papier essuie-tout.
Si la table est particulièrement sale, frotter avec
un produit d’entretien adapté au verre
vitrocéramique, rincer et essuyer.
Pour enlever les salissures en relief, utiliser un
grattoir prévu à cet effet. Intervenir dès que
possible, ne pas attendre que l’appareil ait
refroidi afin d’éviter toute incrustation des
salissures. L’utilisation d’une éponge en fil d’acier
inoxydable, spéciale verre vitrocéramique,
imprégnée d’eau savonneuse donne d’excellents
résultats.
Tout objet, matière plastique ou sucre ayant
accidentellement fondu sur la table de cuisson
doit être aussitôt enlevé à l’aide du grattoir tant
que la surface est encore chaude.
Une fois que la table est propre, elle peut être
traitée avec un produit d’entretien et de protection
spécial : celui-ci forme un film invisible qui
protège la surface en cas de débordement
accidentel. Opérer de préférence quand l’appareil
est tiède ou froid.
Prendre soin de toujours bien rincer à l’eau claire
et d’essuyer la table : les résidus des produits
pourraient en effet s’incruster lors d’une prochaine
cuisson.
Cadre en acier inox(uniquement pour les modèles
avec encadrement)
Un contact prolongé avec une eau très calcaire ou
l’utilisation de nettoyants contenant du phosphore
peuvent tacher l’acier inox.
Nous conseillons de rincer abondamment et de bien
essuyer après entretien. Il est préférable d’éliminer
aussitôt tout débordement d’eau.
! Certaines tables ont un cadre en aluminium
ressemblant à de l’acier inox. Ne pas utiliser de
produits d’entretien et de dégraissage ne convenant
pas pour l’aluminium.
Démontage de la table
Si le démontage de la table de cuisson s’avère
nécessaire :
1. enlever les vis qui fixent les ressorts de centrage
sur les côtés;
2. desserrer les vis des crochets de fixation dans
les coins;
3. dégager la table de cuisson du meuble.
! Il est vivement déconseillé d’essayer d’accéder
aux mécanismes internes pour tenter une réparation.
En cas de panne, contacter le service d’assistance
technique.
Conseils d’utilisation de l’appareil
Pour obtenir de meilleures performances de la table
de cuisson :
Utiliser des casseroles à fond plat et de forte
épaisseur pour qu’elles adhèrent parfaitement à la
zone de chauffe
Utiliser des casseroles dont le diamètre couvre
complètement la zone de chauffe de façon à ce
que toute la chaleur disponible puisse être
utilisée.
Veiller à ce que la base des casseroles soit
toujours parfaitement sèche et propre pour
garantir un bon contact et une longue durée de
vie des foyers mais aussi des casseroles.
Eviter d’utiliser les mêmes casseroles que sur les
brûleurs à gaz. la concentration de chaleur sur les
brûleurs à gaz peut déformer le fond de la
casserole qui perd de son adhérence.
16
FR
Description technique des
modèles
Ces tableaux indiquent, modèle par modèle, les valeurs d’absorption d’énergie, le type d’élément chauffant et
le diamètre de chaque foyer.
Tables de cuisson
VRM 641 D C
VRM 641 D X
VEM 645 C
Foyers
Puissance (en W)
Diamètre (en mm)
Puissance (en W)
Diamètre (en mm)
Arrière gauche
HD 2200/1000 210/140 A 2200 210
Arrière droit
H 1400 160 H 1400 160
Avant gauche
H 1200 145 H 1200 145
Avant droit
H 1800 180 H 1800 180
Puissance totale
6600 6600
Tables de cuisson
VRM 640 C
VRM 640 X
VRM 640
VRM 630 C
Foyers
Puissance (en W)
Diamètre (en mm)
Puissance (en W)
Diamètre (en mm)
Arrière gauche
H 1800 180 H 2300 210
Arrière droit
H 1400 160 H 1400 160
Avant gauche
H 1200 145
Avant droit
H 1800 180 H 1800 180
Puissance totale
6200
5500
Légende :
H = hilight simple
HD = hilight double
A = halogène simple
VRM 640 M IX
VRM 640 M C
VRM 641 MD IX
VRM 641 MD C
VRM 640 M IX
VRM 640 M C
VRM 641 MD IX
VRM 641 MD C
VRM 630 M C VRM 630 M C
Operating Instructions
Contents
Installation, 18-20
Positioning
Electrical connection
Description of the appliance, 21
Switching on the glass ceramic hob
Precautions and tips, 22
Practical advice on using the appliance
General safety
Disposal
Care and maintenance, 23
Switching the appliance off
Cleaning the appliance
Disassembling the hob
Technical description of the models, 24
HOB
GB
VEM 645 C
VRM 640 C
VRM 640 X
VRM 641 D C
VRM 641 D X
VRM 640
VRM 630 C
Italiano, 1
GB
English,17
IT
Espanol, 33
ES
Deutsch, 25
DE
Français, 9
FR
Português,41
PT
RS
PL NL
   Nederlands,57
VRM 640 M IX
VRM 640 M C
VRM 641 MD IX
VRM 641 MD C
VRM 630 M C
VRM 640 M IX
VRM 640 M C
VRM 641 MD IX
VRM 641 MD C
VRM 630 M C
،يبرع
يبرع
18
GB
Installation
! Before operating your new appliance please read
this instruction booklet carefully. It contains
important information concerning the safe operation,
installation and maintenance of the appliance.
! Please keep these operating instructions for future
reference. Pass them on to any new owners of the
appliance.
Positioning
! Keep all packaging material out of the reach of
children. It may present a choking or suffocation
hazard (see Precautions and tips).
! The appliance must be installed by a qualified
professional in accordance with the instructions
provided. Incorrect installation may cause harm to
people and animals or may damage property.
Built-in appliance
Use a suitable cabinet to ensure that the appliance
functions properly.
The supporting surface must be heat-resistant up
to a temperature of approximately 100°C.
If the appliance is to be installed above an oven,
the oven must be equipped with a forced
ventilation cooling system.
Avoid installing the hob above a dishwasher: if
this cannot be avoided, place a waterproof
separation device between the two appliances.
Depending on the hob you want to install, the
cabinet must have the following dimensions (see
figure):
560 +/- 1
490 +/- 1
48
590
520
560 +/- 1
490 +/- 1
48
574
504
Ventilation
To allow adequate ventilation and to avoid overheating
of the surrounding surfaces the hob should be positioned
as follows:
At a minimum distance of 40 mm from the back
panel.
So that a minimum distance of 20 mm is
maintained between the installation cavity and the
cabinet underneath.
Kitchen cabinets adjacent to the appliance and
taller than the top of the hob must be at least 600
mm from the edge of the hob.
FRONT SIDE
OF HOB
SUPPORTING
SURFACE
30
40
UNDERSIDE
OF HOB
5 mm
min. 20 mm
min. 20 mm
min. 40 mm
COMPARTMENT
5 mm
min. 40 mm
FAN-ASSISTED
OVEN
19
GB
Fixing
The appliance must be installed on a perfectly level
supporting surface.
Any deformities caused by improper fixing could
affect the features and operation of the hob.
The thickness of the supporting surface
should be
taken into account when choosing
the length of the
screws for the fixing hooks:
30 mm thick: 17.5 mm screws
40 mm thick: 7.5 mm screws
Fix the hob as follows:
1. Use short flat-bottomed screws to fix the 4
alignment springs in the holes provided at the
central point of each side of the hob.
2. Place the hob in the cavity, make sure it is in a
central position and push down on the whole
perimeter until the hob is stuck to the supporting
surface.
3. For hobs with raised sides: After inserting the hob
into its cavity, insert the 4 fixing hooks (each has its
own pin) into the lower edges of the hob, using the
long pointed screws to fix them in place, until the
glass is stuck to the supporting surface.
! The screws for the alignment springs must remain
accessible.
! In order to adhere to safety standards, the
appliance must not come into contact with electrical
parts once it has been installed.
! All parts which ensure the safe operation of the
appliance must not be removable without the aid of
a tool.
Electrical connection
! The electrical connection for the hob and for any
built-in oven must be carried out separately, both for
safety purposes and to make extracting the oven
easier.
Terminal board
On the lower part of the
appliance there is a
connection box for the
different types of electricity
supply (the picture is only an
indication and is not an exact
representation of the
purchased model).
Single-phase connection
The hob is equipped with a pre-connected electricity
supply cable, which is designed for single-phase
connection. Connect the wires in accordance with the
instructions given in the following table and diagrams:
Voltage and
mains frequency
Electrical cable Wire connection
220-240V 1+N ~
50/60 Hz
: yellow/green
N
: the two blue wires together
L
: brown and black together
Other types of connection
If the mains supply corresponds with one of the
following:
Voltage and mains frequency
• 400V - 2+N ~ 50/60 Hz
• 220-240V 3 ~ 50/60 Hz
• 400V - 2+2N ~ 50/60 Hz
Separate the wires and connect them in accordance with
the instructions given in the following table and diagrams:
Voltage and
mains frequency
Electrical cable Wire connection
400V - 2+N ~
50/60 Hz
220-240V 3 ~
50/60 Hz
: yellow/green;
N: the two blue wires
together
L1: black
L2: brown
400V - 2+2N ~
50/60 Hz
: yellow/green;
N1: blue
N2: blue
L1: black
L2: brown
If the mains supply corresponds with one of the following:
Voltage and mains frequency
• 400V 3 - N ~ 50/60 Hz
proceed as follows:
! The cable provided is not suitable for the following
types of installation.
1. Use a suitable supply cable, H05RR-F or higher, with
the right dimensions (cable cross section: 25 mm).
2. To open the terminal board, use a screwdriver as a
lever under the side tabs of the cover (see Terminal board
picture).
3. Loosen the cable clamp screw and the terminal board
screws in accordance with the type of connection
required and position the connection supports as shown
in the following table and diagrams.
UNDERSIDE OF HOB
20
GB
4. Position the wires in accordance with the
information given in the following table and diagrams
and connect the appliance by tightening all the
screws for the springs as much as possible.
Voltage and
mains frequency
Electrical connections Terminal board
400V 3-N ~
50/60 Hz
Three-phase 400
5. Secure the power supply cable by fastening the
cable clamp screw, then put the cover back on.
Three-phase 400
Connecting the electricity supply cable to the
mains
If the appliance is being connected directly to the
electricity mains an omnipolar switch must be
installed with a minimum opening of 3 mm between
contacts.
! The installer must ensure that the correct electrical
connection has been made and that it is fully
compliant with safety regulations.
Before connecting the appliance to the power
supply, make sure that:
The appliance is earthed and the plug is
compliant with the law.
The socket can withstand the maximum power of
the appliance, which is indicated on the data
plate located on the appliance itself.
The voltage falls within the range of values
indicated on the data plate.
The socket is compatible with the plug of the
appliance. If the socket is incompatible with the
plug, ask an authorised technician to replace it.
Do not use extension cords or multiple sockets.
! Once the appliance has been installed, the power
supply cable and the electrical socket must be
easily accessible.
! The cable must not be bent or compressed.
! The cable must be checked regularly and replaced
by authorised technicians only.
! The manufacturer declines any liability should
these safety measures not be observed.
! Do not remove or replace the power supply cable
for any reason. Its removal or replacement will void
the warranty and the CE marking. INDESIT does not
assume liability for accidents or damage arising
from replacement/removal of the original power
supply cable. Replacement can only be accepted
when carried out by personnel authorised by
INDESIT and using an original spare part.
5
1
2
3
4
U-bolt
connection support
Phase PhasePhase Neutral Earth
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Indesit VEM645C Le manuel du propriétaire

Catégorie
Plaques de cuisson
Taper
Le manuel du propriétaire