DAB GRINDER 1400 / 1800 Mode d'emploi

Taper
Mode d'emploi
ISTRUZIONI PER L'INSTALLAZIONE E LA MANUTENZIONE
INSTRUCTIONS DE MISE EN SERVICE ET D'ENTRETIEN
INSTRUCTIONS FOR INSTALLATION AND MAINTENANCE
INSTALLATIONSANWEISUNG UND WARTUNG
INSTRUCTIES VOOR INGEBRUIKNAME EN ONDERHOUD
INSTRUCCIONES PARA LA INSTALACION Y EL MANTENIMIENTO
INSTALLATIONS - OCH UNDERHÅLLSANVISNING
ИНСТРУКЦИИ ПО МОНТАЖУ И ТЕХНИЧЕСКОМУ ОБСЛУЖИВАНИЮ
KULLANIM VE BAKIM TALİMATLARI
INSTRUCTIUNI DE INSTALARE SI INTRETINERE
ΟΔΗΓΙΕΣ ΓΙΑ ΤΗΝ ΕΓΚΑΤΑΣΤΑΣΗ ΚΑΙ ΤΗ ΣΥΝΤΗΡΗΣΗ
INSTRUÇÕES PARA A INSTALAÇÃO E A MANUTENÇÃO
INSTRUKCJA INSTALACJI I OBSŁUGI
INSTALLÁCIÓS ÉS KARBANTARTÁSI KÉZIKÖNYV
ИНСТРУКЦИИ ЗА МОНТАЖ И ПОДДРЪЖКА
安装和维护说明
.ª¦Bl{A¥ J¦yZK{{ LAXBcZG
DRENAG 1400 - DRENAG 1800
FEKA 1400 - FEKA 1800
GRINDER 1400 - GRINDER 1800
ITALIANO pag 1
FRANÇAIS page 9
ENGLISH page 17
DEUTSCH Seite 25
NEDERLANDS bladz 33
ESPAÑOL pág 41
SVENSKA sid 49
РУССКИЙ стр. 57
TÜRKÇE sayfa 66
ROMANA pag. 74
ΕΛΛΗΝΙΚΑ σελ. 82
PORTUGUÊS pág. 91
POLSKI pag. 99
MAGYAR oldal 107
БЪЛГАРСКИ Стр. 115
中文 页码
123
131
ªRte §IZk
ITALIANO
1
INDICE pag.
1. GENERALITÀ
1
2. APPLICAZIONI
2
3. LIQUIDI POMPATI
2
4. DATI TECNICI E LIMITAZIONI D’USO
2
4.1. Materiali
2
5. GESTIONE
2
5.1. Magazzinaggio
2
5.2. Trasporto
3
5.3. Dimensioni e pesi
3
6. AVVERTENZE
3
6.1. Personale specializzato
3
6.2. Sicurezza
3
6.3. Responsabilità
3
7. INSTALLAZIONE
3
8. ALLACCIAMENTO ELETTRICO
4
9. CONTROLLO DEL SENSO DI ROTAZIONE (per motori trifase)
6
10. MANUTENZIONE E PULIZIA
6
10.1. Controllo e sostituzione girante
6
10.1.1 Drenag 6
10.1.2 Feka 6
10.1.3 Grinder 7
10.2. Controllo e sostituzione trituratore per elettropompe Grinder.
7
10.3.
Controllo e cambio olio tenuta
7
10.3.1 Controllo olio tenuta 7
10.3.2 Cambio olio tenuta 7
10.4. Controllo e sostituzione tenuta meccanica
7
10.4.1 Controllo tenuta meccanica 7
10.4.2 Sostituzione tenuta meccanica 7
10.5. Ripristino rasamenti
7
10.5.1 Drenag 7
10.5.2 Grinder 8
11. MODIFICHE E PARTI DI RICAMBIO
8
12. RICERCA E SOLUZIONE INCONVENIENTI
8
13.
DIMENSIONI
139
14.
ESEMPI DI INSTALLAZIONE
140
15.
DISEGNI ESPLOSI
144
1. GENERALITÀ
Prima di procedere all’installazione leggere attentamente questa documentazione. L’installazione ed il
funzionamento dovranno essere conformi alla regolamentazione di sicurezza del paese di installazione del
prodotto. Tutta l’operazione dovrà essere eseguita a regola d’arte ed esclusivamente da personale tecnico
qualificato (paragrafo 6.1) in possesso dei requisiti richiesti dalle normative vigenti. Il mancato rispetto delle
norme di sicurezza, oltre a creare pericolo per l’incolumità delle persone e danneggiare le apparecchiature, farà
decadere ogni diritto di intervento in garanzia.
Conservare con cura questo manuale per ogni ulteriore consultazione anche dopo la prima installazione.
La pompa non deve essere fatta funzionare al di fuori dei valori limite di portata, pressione, velocità di rotazione, temperatura
indicate sulla targhetta dati elettrici o all’interno di questo manuale. I valori di alimentazione elettrica indicati in targhetta dati
elettrici, devono essere scrupolosamente rispettati.
Queste pompe non possono essere utilizzate in piscine, stagni, bacini con presenza di
persone, o per il pompaggio di idrocarburi (benzina, gasolio, oli combustibili, solventi,
ecc.) secondo le norme antinfortunistiche vigenti in materia.
N.B.: la targhetta dati tecnici posta all’interno della busta in plastica legata al cavo di alimentazione riporta gli stessi dati di
quella rivettata sul coperchio motore ed è così fornita per poter essere attaccata sul quadro elettrico di alimentazione. Questo
per individuare il tipo di pompa e le sue caratteristiche senza dover estrarre la pompa dal luogo di installazione.
ITALIANO
2
2. APPLICAZIONI
DRENAG FEKA GRINDER
Pompa di tipo
sommergibile con
girante a
rasamento, su disco
di rasamento in
gomma
antiabrasione.
Pompa di tipo
sommergibile
con girante
arretrata a
vortice.
Pompa di tipo
sommergibile
con trituratore.
3. LIQUIDI POMPATI
DRENAG FEKA GRINDER
Diametro passaggio corpi solidi
12 38 - -
Acque freatiche:
Acqua piovana:
Acque chiare di rifiuto:
Acque nere di rifiuto:
Acque cariche grezze contenenti corpi solidi e fibre lunghe:
Acqua di fontana:
Acqua di fiume o lago:
Acqua con sabbia:
N.B.: il liquido contenuto nella pompa, per lubrificare il dispositivo di tenuta, non è tossico ma può alterare le caratteristiche dell’acqua (nel caso di acqua
pura) se il dispositivo di tenuta dovesse avere delle perdite.
4. DATI TECNICI E LIMITAZIONI D’USO
Campo di temperatura del liquido:
da 0°C a 55°C
Tensione di alimentazione: 1 x 220-240 V 50Hz
1 x 230 V 60Hz
3 x 230 V 50/60Hz
3 x 400 V 50/60Hz
(vedi targhetta dati elettrici)
DRENAG FEKA GRINDER
mono tri mono tri mono tri
Portata (m³/h):
33 33 30 30 9 9
Prevalenza – Hmax (m):
pag. 146
Potenza assorbita:
Vedi targhetta dati elettrici
Grado di protezione del motore:
IP68
Classe termica:
F
Massima temperatura ambiente:
+55°C
Temperatura di magazzinaggio:
-10°C +40°C
Attacchi DNM:
2” F GAS
Massima profondità di immersione:
10m
Rumorosità:
il livello di rumorosità rientra nei limiti previsti dalla direttiva EC 89/392/CEE e seguenti modifiche.
4.1 Materiali
N. PARTICOLARI DRENAG FEKA GRINDER
1 CORPO POMPA GHISA 200 - UNI ISO 185
4 GIRANTE GHISA 200 - UNI ISO 185
7 ALBERO ROTORE ACCIAIO INOX AISI 416 X12CrS13 UNI 6900/71
10 CASSA MOTORE GHISA 200 - UNI ISO 185
16 TENUTA MECCANICA CARBURO DI SILICIO CARBONE / CERAMICA CARBURO DI SILICIO
42
FILTRO DI ASPIRAZIONE
ACCIAIO INOX AISI 304
X5CrNi 1810-UNI 6900/71
- -
- -
77 CALOTTA DI PROTEZIONE GHISA 200 - UNI ISO 185
120 MANIGLIA ACCIAIO INOX AISI 304 X5CrNi 1810-UNI 6900/71
147 TRITURATORE PARTE ROTANTE - - - - ACCIAIO INOX TEMPRATO
148 TRITURATORE PARTE FISSA - - - - ACCIAIO INOX TEMPRATO
- - VITERIA ACCIAIO INOX AISI 304 X5CrNi 1810-UNI 6900/71
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3
5. GESTIONE
5.1. Magazzinaggio
Tutte le pompe devono essere immagazzinate in luogo coperto, asciutto privo di vibrazioni e polveri; vengono fornite nel loro
imballo originale nel quale devono rimanere fino al momento dell’installazione.
5.2. Trasporto
Evitare di sottoporre i prodotti ad inutili urti e collisioni.
Per sollevare e trasportare l’elettropompa, finché risiede nell’imballo originale, avvalersi di sollevatori utilizzando il pallet
fornito di serie.
Le elettropompe sono dotate di una maniglia per il trasporto, utilizzabile anche per calare le stesse in pozzi o scavi profondi
per mezzo di una fune o catena
NON AGIRE SUL CAVO DI ALIMENTAZIONE PER MOVIMENTARE
L’ELETTROPOMPA.
5.3. Dimensioni e pesi
La targhetta adesiva posta sull’imballo riporta l’indicazione del peso totale dell’elettropompa. Le dimensioni di ingombro sono
riportate a pagina 139.
6. AVVERTENZE
6.1. Personale tecnico qualificato
È indispensabile che l’installazione venga eseguita da personale competente e
qualificato, in possesso dei requisiti tecnici richiesti dalle normative specifiche in
materia.
Per personale qualificato si intendono quelle persone che per la loro formazione, esperienza ed
istruzione, nonché le conoscenze delle relative norme, prescrizioni provvedimenti per la prevenzione degli
incidenti e sulle condizioni di servizio, sono stati autorizzati dal responsabile della sicurezza dell’impianto ad
eseguire qualsiasi necessaria attività ed in questa essere in grado di conoscere ed evitare qualsiasi pericolo.
(Definizione per il personale tecnico qualificato IEC 364)
6.2. Sicurezza
L’utilizzo è consentito solamente se l’impianto elettrico è contraddistinto da misure di sicurezza secondo le Normative vigenti
nel paese di installazione del prodotto (per l’Italia CEI 64/2).
6.3. Responsabilità
Il costruttore non risponde del buon funzionamento delle elettropompe o di eventuali danni da
queste provocati, qualora le stesse vengano manomesse, modificate e/o fatte funzionare fuori dal
campo di lavoro consigliato o senza l’ausilio dei nostri quadri di comando e protezione
successivamente descritti.
Declina inoltre ogni responsabilità per le possibili inesattezze contenute nel presente manuale
istruzioni, se dovute ad errori di stampa o di trascrizione. Si riserva il diritto di apportare ai
prodotti quelle modifiche che riterrà necessarie od utili, senza pregiudicarne le caratteristiche
essenziali.
7. INSTALLAZIONE
7.1.
Assicurarsi che le dimensioni minime dei pozzetti siano conformi ai disegni di installazione riportati a pag.
140/141/142/143 il pozzetto dovrà essere dimensionato anche in relazione alla quantità di liquido in arrivo in
modo da non sottoporre il motore ad un eccessivo numero di avviamenti (max 30/ora - max 20/ora per GRINDER
1400 M)
7.2.
Predisporre il pozzetto in modo da far affluire le parti solide, se presenti nel liquido, obbligatoriamente verso la
bocca di aspirazione dell’elettropompa, riducendo al minimo la possibilità di formazione di depositi o sedimenti di
difficile aspirazione. Il getto del liquido affluente non deve interferire direttamente con il convogliamento della
pompa stessa.
7.3.
Rispettare sempre il diametro delle tubazioni di mandata (2” o maggiore) in quanto una riduzione del diametro,
pur non provocando danni all’elettropompa, causerebbe una riduzione della portata favorendo così l’intasamento
nel caso di pompaggio di liquidi carichi.
7.4.
Per ridurre al minimo il riflusso è opportuno che in mandata venga montata una valvola di ritegno, adatta per
funzionare con liquidi carichi. In alternativa, la tubazione di mandata, se la pompa è utilizzata per pompare in
fognatura, deve salire a quota superiore a quella del collettore per poi ridiscendere per immettersi nel collettore
stesso.
7.5.
Per installazioni mobili di elettropompe FEKA e GRINDER si consiglia
l’utilizzo di un Kit disco di sostegno (disponibile su richiesta - Fig 1) per
impedire che durante il funzionamento la pompa sprofondi nel terreno per
effetto dell’aspirazione. Il kit è costituito da un disco di appoggio in
acciaio (C), tre colonnine distanziali (A) e tre viti TE M8x55 (B) per il
fissaggio alle zampe della pompa. Creare per quanto possibile in ogni
caso un solido piano si appoggio.
(Fig. 1)
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4
7.6.
Per le installazioni fisse si consiglia l’utilizzo del dispositivo di
sollevamento DSD2 (disponibile su richiesta - fig.2) per facilitare le
operazioni di manutenzione sull’elettropompa. Inserito tra la bocca di
mandata dell’elettropompa e la tubazione, evita, nelle operazioni di
manutenzione, lo smontaggio della tubazione di mandata. Il dispositivo
DSD2 è costituito da 5 particolari, più uno non fornito (tubi da 3/4”):
A. Staffa fissaggio tubi
B. Tubi da 3/4” (non forniti)
C. Slitta scorrevole.
D. Colonnine guida tubo
E. Piede di appoggio
F. Vite TCEI M10X35
Il piede di appoggio va posizionato sul fondo della vasca e fissato con viti
ad espansione da dimensionare opportunamente. La staffa guida tubo va
posizionata sulla parte alta del pozzo e inserita all’estremità di due tubi da
3/4” (non forniti), che servono da scivolo. I due tubi collegano la staffa al
piede di appoggio. Avvitare la slitta scorrevole sulla bocca di mandata
dell’elettropompa e fissarla tramite la vite di bloccaggio TCEI M10X35.
(Fig. 2)
7.7.
Si deve inoltre fare particolare attenzione al posizionamento dei galleggianti: il comando di
inserimento deve avvenire prima che il livello del liquido raggiunga il coperchio del pozzo. Il
comando di arresto deve avvenire prima che il livello del liquido scopra la parte superiore della
pompa (vedi disegni a pagina 131-Rif. A-livello minimo per funzionamento continuo). Il galleggiante
non deve mai arrivare ad appoggiarsi al fondo del pozzo ne, qualora esistesse una copertura, urtare in
alto contro quest’ultima. Bisogna inoltre fare particolare attenzione che il galleggiante non rimanga
impigliato a sporgenze o altri impedimenti nel pozzo.
Per funzionamento continuo la pompa deve sempre essere completamente
immersa nel liquido da pompare
7.8.
Fare particolare attenzione durante la fase di installazione o manutenzione della pompa GRINDER in
quanto sul coperchio aspirante, in corrispondenza della bocca di aspirazione, è inserito un trituratore
molto tagliente che potrebbe creare seri problemi qualora venisse toccato con le mani durante la fase
di lavoro.
Non inserire mai le mani sotto la pompa quando questa è collegata alla linea di alimentazione
8. ALLACCIAMENTO ELETTRICO
ATTENZIONE: OSSERVARE LE NORME DI SICUREZZA VIGENTI
8.1.
L’allacciamento elettrico deve essere effettuato esclusivamente da personale
specializzato e qualificato (vedi punto 6.1) in osservanza alle Norme di sicurezza in
vigore nel paese di installazione del prodotto.
8.2.
Assicurarsi che:
l’impianto sia correttamente eseguito;
la tensione di rete corrisponda a quella indicata sulla targhetta dati elettrici;
SIA POSSIBILE EFFETTUARE UN BUON COLLEGAMENTO A TERRA.
Se il cavo dell'alimentazione è danneggiato, deve essere sostituito dal centro di assistenza del
produttore o altra persona qualificata.
8.3.
Controllare accuratamente che le protezioni siano correttamente installate:
Si raccomanda di dotare le stazioni di pompaggio fisse di un interruttore automatico avente corrente di
intervento minore di 30mA.
La pompa non deve funzionare senza protezione contro cortocircuito e salvamotore adeguato.
8.4.
A seconda della pompa da installare, per una corretta installazione prevedere l’utilizzo di uno dei seguenti quadri
elettrici (forniti a richiesta):
N.B Obbligatorio l’utilizzo del quadro elettrico per pompe trifasi.
ED 3 M
Quadro elettrico per la protezione ed il funzionamento automatico tramite galleggiante/i di elettropompe monofase tipo
DRENAG 1400 M e FEKA 1400 M. Fornito completo di interruttore sezionatore della linea di alimentazione. Contenente il
condensatore, l’interruttore automatico magnetotermico per la protezione da sovraccarichi e cortocircuiti a riarmo manuale, la
ITALIANO
5
protezione termica a riarmo manuale da collegare ai fili KK provenienti dal motore, la morsettiera per il collegamento
dell’elettropompa e del/i galleggiante/i. Completo di morsetti per il collegamento di un galleggiante di allarme e di morsetti per
alimentare un allarme sonoro o luminoso a distanza per segnalarne l’intervento. Previsto di pulsante di funzionamento
MANUALE. Trasformatore interno completo di protezione da sovraccarichi e cortocircuiti autoripristinante, escludendo la
tensione di alimentazione per tre minuti.
ED 3 M Hs
Quadro elettrico per la protezione ed il funzionamento automatico tramite galleggiante/i di elettropompe monofase tipo
GRINDER 1400 M. Fornito completo di interruttore sezionatore della linea di alimentazione. Contenente i condensatori (uno
previsto per l’aumento coppia di spunto in fase di avviamento), l’interruttore automatico magnetotermico per la protezione da
sovraccarichi e cortocircuiti a riarmo manuale, la protezione termica a riarmo manuale da collegare ai fili KK provenienti dal
motore, la morsettiera per il collegamento dell’elettropompa e del/i galleggiante/i. Completo di morsetti per il collegamento di
un galleggiante di allarme e di morsetti per alimentare un allarme sonoro o luminoso a distanza per segnalarne l’intervento.
Previsto con pulsante di funzionamento MANUALE. Trasformatore interno completo di protezione da sovraccarichi e
cortocircuiti autoripristinante, escludendo la tensione di alimentazione per tre minuti.
ED 2,5 T
Quadro elettrico per la protezione ed il funzionamento automatico tramite galleggiante/i di elettropompe Trifase tipo
DRENAG 1800 T, FEKA 1800 T e GRINDER 1800 T. Fornito completo di interruttore sezionatore della linea di
alimentazione con maniglia di blocco porta lucchettabile. Contenente l’interruttore automatico magnetotermico per la
protezione da sovraccarichi e cortocircuiti a riarmo manuale con relativa indicazione luminosa rossa, la protezione termica a
riarmo manuale da collegare ai fili KK proveniente dal motore, la protezione contro la mancanza fase a riarmo manuale, la
morsettiera per il collegamento dell’elettropompa e del/i galleggiante/i. Completo di morsetti per il collegamento di un
galleggiante di allarme e di morsetti per alimentare un allarme sonoro o luminoso a distanza per segnalarne l’intervento.
Previsto con commutatore di funzionamento MANUALE-0-AUTOMATICO. Trasformatore interno completo di protezione da
sovraccarichi e cortocircuiti autoripristinante, escludendo la tensione di alimentazione per tre minuti.
E2D 6 M
Quadro elettrico per la protezione ed il funzionamento automatico tramite galleggianti di elettropompe monofase tipo
DRENAG 1400 M e FEKA 1400 M installate in coppia. Fornito completo di interruttore sezionatore della linea di
alimentazione. Contenente i condensatori, gli interruttori automatici magnetotermici per la protezione da sovraccarichi e
cortocircuiti a riarmo manuale, le protezioni termiche a riarmo manuale da collegare rispettivamente ai fili KK provenienti dai
motori, la morsettiera per il collegamento delle elettropompe e dei galleggianti. Completo di morsetti per il collegamento di un
galleggiante di allarme e di morsetti per installare un allarme sonoro o luminoso a distanza per segnalarne l’intervento. Previsto
con pulsante di funzionamento MANUALE per ogni elettropompe. Con funzionamento automatico viene effettuata
l’inversione automatica dell’ordine di partenza delle due pompe ad ogni avviamento e l’inserimento di una delle due nel caso
di avaria dell’altra. Predisposto per il funzionamento in simultanea delle due pompe tramite comando dei galleggianti.
Trasformatore interno completo di protezione da sovraccarichi e cortocircuiti autoripristinante, escludendo manualmente la
tensione di alimentazione per tre minuti.
E2D 5 T
Quadro elettrico per la protezione ed il funzionamento automatico tramite galleggianti di elettropompe trifase tipo DRENAG
1800 T, FEKA 1800 T e GRINDER 1800 T installate in coppia. Fornito completo di interruttore sezionatore della linea di
alimentazione con maniglia di blocco porta lucchettabile. Contenente gli interruttori automatici magnetotermici per la
protezione da sovraccarichi e cortocircuiti a riarmo manuale, con relative indicazioni luminose rosse, le protezioni termiche a
riarmo manuale da collegare rispettivamente ai fili KK provenienti dai motori, la protezione contro la mancanza fase a riarmo
manuale, la morsettiera per il collegamento delle elettropompe e dei galleggianti. Completo di morsetti per il collegamento di
un galleggiante di allarme e di morsetti per installare un allarme sonoro o luminoso a distanza per segnalarne l’intervento.
Previsto con commutatore di funzionamento MANUALE-0-AUTOMATICO per ogni elettropompe. Con entrambi i
commutatori in funzionamento automatico viene effettuata l’inversione automatica dell’ordine di partenza delle due pompe ad
ogni avviamento e l’inserimento di una delle due nel caso di avaria dell’altra. Predisposto per il funzionamento in simultanea
delle due pompe tramite comando dei galleggianti. Trasformatore interno completo di protezione da sovraccarichi e
cortocircuiti autoripristinante, escludendo manualmente la tensione di alimentazione per tre minuti.
8.5.
Per installazioni di elettropompe senza l’ausilio dei nostri quadri prevedere un quadro di comando e protezione
tenendo presente le indicazioni circa l’identificazione dei conduttori riportate sulla targhetta posta all’estremità del
cavo di alimentazione della pompa (riproposti anche in fig.3 - 4).
La Ditta Costruttrice non risponde del buon funzionamento delle elettropompe qualora le stesse vengano
fatte funzionare senza l’ausilio dei nostri quadri di comando e protezione.
M 1~
C
A
P
K
K
BIANCO
BIANCO
GRIGIO
GIALLO-VERDE
MARRONE
NERO
M 3~
U
V
W
K
K
BIANCO
BIANCO
GRIGIO
GIALLO-VERDE
NERO
MARRONE
(Fig. 3) (Fig. 4)
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6
8.6. Proteggere dall’umidità tutti i collegamenti elettrici; le eventuali giunzioni devono essere completamente
stagne all’immersione
ATTENZIONE: EVENTUALI GIUNZIONI DEVONO ESSERE ESEGUITE UTILIZZANDO
CAVO AVENTE SEZIONE SECONDO TABELLA 8.1.
tabella 8.1
Drenag 1400 M - Feka 1400 M Grinder 1400 M
fino a 30 m cavo 5P + T con sezione da 1,5 mm
2
fino a 50 m cavo 5P + T con sezione da 2,5 mm
2
fino a 80 m cavo 5P + T con sezione da 4 mm
2
fino a 25 m cavo 5P + T con sezione da 1,5 mm
2
fino a 40 m cavo 5P + T con sezione da 2,5 mm
2
fino a 60 m cavo 5P + T con sezione da 4 mm
2
Drenag 1800 T - Feka 1800 T - Grinder 1800 T
fino a 60 m cavo 5P + T con sezione da 1,5 mm
2
fino a 100 m cavo 5P + T con sezione da 2,5 mm
2
fino a 160 m cavo 5P + T con sezione da 4 mm
2
9. CONTROLLO DEL SENSO DI ROTAZIONE (per motori trifase)
(FIG. 5)
Il senso di rotazione dovrà essere controllato ogni volta si esegua una nuova installazione.
Si dovrà procedere come segue (Fig.5):
1. Posizionare la pompa su una superficie piana;
2. Avviare la pompa e fermarla immediatamente;
3. Osservare attentamente il contraccolpo all’avviamento, guardando la pompa dal lato motore.
Il senso
di rotazione è giusto, cioè orario, se la calotta di protezione si muove come nel
disegno (antiorario).
4. Nel caso in cui il senso di rotazione fosse inverso a quello indicato, togliere tensione ed invertire tra di
loro due fasi della linea di alimentazione (a monte dell’eventuale centralina).
Se non fosse possibile eseguire quanto precedentemente descritto perché la pompa è già installata, eseguire il controllo come
segue:
1. Avviare la pompa ed osservare la portata d’acqua.
2. Fermare la pompa, togliere tensione ed invertire tra di loro due fasi della linea di alimentazione (a monte dell’eventuale
centralina).
3. Riavviare la pompa e ricontrollare la portata d’acqua.
4. Arrestare la pompa.
Il senso di rotazione corretto sarà quello al quale corrisponderà la portata maggiore.
Per i motori monofase non è necessario controllare il senso di rotazione.
10. MANUTENZIONE E PULIZIA
L’elettropompa può essere sottoposta a manutenzione, avvalendosi di personale specializzato e qualificato
in possesso dei requisiti richiesti dalle normative vigenti in materia.
Grazie alla tenuta meccanica in camera olio ed ai cuscinetti lubrificati a vita ed esenti da manutenzione, le elettropompe
DRENAG, FEKA, GRINDER assicurano un funzionamento continuo e costante con interventi minimi. Un certo logorio della
tenuta meccanica è inevitabile e viene accelerato nel caso di convogliamento di acqua contenente sabbia o altri materiali
abrasivi. È quindi consigliabile eseguire dei controlli periodici sul livello dell’olio di tenuta sui rasamenti e sull’usura delle
parti idrauliche.
10.1. Controllo e sostituzione girante
10.1.1 Drenag
Svitare le tre viti (136) rimuovere e togliere il coperchio filtro (92) e sfilare il filtro (42) dal coperchio aspirante (35). Svitare le
viti (93). Rimuovere il coperchio aspirante (35). Nel caso la girante (4) fosse usurata, mettere la pompa in posizione verticale
con la girante verso l’alto in modo da evitare di far fuoriuscire l’olio tenuta. Svitare la vite ad esagono incassato (71)
recuperare la rondella elastica (43) e la rondella bloccaggio girante (63). Smontare la girante (4) con un apposito estrattore e
recuperare la linguetta (17). Sostituire la girante e procedere in senso inverso a quanto descritto per effettuare il montaggio,
provvedendo a bloccare la vite (71) con un adeguato frenafiletti.
10.1.2 Feka
Svitare le tre viti (93) e facendo leva con un cacciavite sul corpo pompa (1), rimuovere il coperchio di aspirazione (35). Nel
caso la girante (4) fosse usurata, mettere la pompa in posizione verticale con la girante verso l’alto in modo da evitare di far
fuoriuscire l’olio tenuta. Svitare la vite ad esagono incassato (71) (usando eventualmente un cannello, per scaldare il pezzo e
facilitare l’operazione) recuperare la rondella elastica (43) e la rondella bloccaggio girante (63). Smontare la girante (4) con un
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7
apposito estrattore e recuperare la linguetta (17). Sostituire la girante e procedere in senso inverso a quanto descritto per
effettuare il montaggio, provvedendo a bloccare la vite (71) con un adeguato frenafiletti.
10.1.3 Grinder
Svitare le tre viti (62) del trituratore parte fissa (148) ed staccarlo dalla sua sede eventualmente aiutandosi con un cacciavite.
Mettere la pompa in posizione verticale con la girante verso l’alto in modo da evitare di far fuoriuscire l’olio tenuta. Bloccare
la girante (4) tenendo infilato un cacciavite nella bocca di mandata della pompa, tra la girante ed il coperchio di aspirazione
(35). Svitare la vite ad esagono incassato (71) (usando eventualmente un cannello, per scaldare il pezzo e facilitare
l’operazione) recuperare la rosetta elastica (43) e sfilare dalla sua sede il trituratore parte rotante (147). Svitare le tre viti (93) e
sfilare il coperchio di aspirazione (35). Nel caso la girante (4) fosse usurata, con l'ausilio di un apposito estrattore rimuoverla
dalla sua sede dell’albero motore (7) e recuperare la linguetta (17). Sostituire la girant
e e procedere in senso inverso a quanto descritto per effettuare il montaggio, provvedendo a bloccare la vite (71) con un
adeguato frenafiletti.
10.2. Controllo e sostituzione trituratore per elettropompe Grinder.
Se eventualmente si notasse una progressiva diminuzione di portata dovuta presumibilmente a possibili intasamenti della
bocca aspirante, sarà il caso di controllare ed eventualmente di sostituire il trituratore sia parte rotante che parte fissa, in quanto
potrebbe essere venuta meno la capacità di triturazione del particolare stesso.
L’eventuale controllo periodico del trituratore potrebbe essere fatto coincidere con il controllo di manutenzione
programmata sul livello olio tenuta.
10.3. Controllo e cambio olio tenuta
10.3.1 Controllo olio tenuta
Per il buon funzionamento dell’elettropompa è necessario il controllo dell’olio ogni 2000 ore di lavoro circa mentre la
sostituzione dovrà essere effettuata almeno una volta all’anno. Il controllo si effettua con l’elettropompa in posizione verticale
svitando l’apposito tappo (64) ed assicurandosi che il livello dell’olio sia appena sotto il livello del foro stesso. Eventualmente
rabboccare.
10.3.2 Cambio olio tenuta
Svitare il tappo (64), svuotare la camera olio con l’elettropompa in posizione orizzontale (foro rivolto verso il basso) e
raccogliere l’olio in un recipiente. Qualora l’olio presentasse particelle d’acqua od abrasive (es. sabbia) si consiglia di
controllare lo stato della tenuta meccanica (16) ed eventualmente di sostituirla.
L’olio esausto va smaltito nel rispetto delle norme vigenti
Ripristinare l’olio, sempre attraverso l’apposito foro, con l’elettropompa in posizione verticale utilizzando una quantità d’olio,
tipo idraulico antischiuma, pari a circa 0,3 Kg per DRENAG e GRINDER e circa 0,4 Kg per FEKA.
ATTENZIONE: la camera di tenuta non deve mai essere riempita totalmente ma solo
fino all’altezza del foro per dare spazio ad un’eventuale espansione termica dell’olio
stesso.
10.4. Controllo e sostituzione della tenuta meccanica
10.4.1 Controllo tenuta meccanica
Verificare quanto detto al paragrafo 10.3 ”Cambio olio tenuta”.
10.4.2 Sostituzione tenuta meccanica
Una volta smontata la girante (4) togliere la molla ed il relativo dischetto di centraggio della parte rotante della tenuta
meccanica (16). Fulcrando con due cacciavite sul corpo pompa sfilare la tenuta meccanica parte rotante (16) dall'albero (7),
facendo attenzione a non rovinarne le facce di scivolo. Ripetere l'operazione per estrarre la parte fissa della tenuta meccanica
(16) facendo leva sul diametro esterno della stessa.
Per eseguire il montaggio della nuova tenuta meccanica, procedere come segue: la sede del corpo pompa che contiene la parte
fissa della tenuta meccanica (16) deve essere pulita da residui, incrostazioni, ossidi, ecc. Inserire la tenuta meccanica parte
fissa, completa di guarnizione, nella sede del corpo pompa (1) con l'impiego di un tampone protetto da materiale plastico. Il
tampone deve agire perfettamente in asse con il pezzo. Per rimontare la tenuta parte rotante (16), incappucciare l'estremità
dell'albero rotore con l'apposito spinotto conico. Infilare la parte rotante della tenuta meccanica sullo spinotto conico e con un
apposito manicotto spingere energicamente fino a incastrarla sull'albero. Controllare sempre, prima di eseguire questa
operazione, che le facce di contatto della tenuta siano entrambe perfettamente pulite. Montare la molla e il dischetto di
centraggio.
10.5. Ripristino rasamenti
Dopo un elevato numero di ore di funzionamento, per elettropompe tipo DRENAG e GRINDER, può rendersi necessaria la
regolazione del rasamento tra la girante (4) ed il coperchio aspirante (35). In tal caso agire come segue:
10.5.1 Drenag
Svitare le tre viti (136), rimuovere il coperchio filtro (92) ed il filtro di aspirazione (42). Allentare le tre viti TCEI M8 (93) e
svitare di circa 4 giri le tre viti STEI M6 (135). Assicurarsi che il coperchio aspirante (35) si appoggi alla girante (4).
ITALIANO
8
Riavvitare quindi le tre viti STEI M6 (135) fino a farli toccare il corpo pompa (1) e poi avvitarli con un ulteriore giro in senso
orario per ristabilire la corretta distanza tra la girante (4) ed il coperchio aspirante (35). Riavvitare le tre vitiTCEI M8 (93),
riposizionare il filtro di aspirazione (42), il coperchio filtro (92) e bloccare con le viti TE M8 (136).
10.5.2 Grinder
Allentare le tre viti TCEI M8 (93) e svitare di circa 4 giri le tre viti STEI M6 (135). Assicurarsi che il coperchio aspirante (35)
si appoggi alla girante (4). Riavvitare quindi le tre viti STEI M6 (135) fino a farli toccare il corpo pompa (1) e poi avvitarli
con un ulteriore giro in senso orario per ristabilire la corretta distanza tra girante (4) e coperchio aspirante (35). Riavvitare le
tre vitiTCEI M8 (93).
11. MODIFICHE E PARTI DI RICAMBIO
Qualsiasi modifica non autorizzata preventivamente, solleva il costruttore da ogni tipo di
responsabilità. Tutti i pezzi di ricambio utilizzati nelle riparazioni devono essere originali e
tutti gli accessori devono essere autorizzati dal costruttore, in modo da poter garantire la
massima sicurezza delle macchine e degli impianti su cui queste possono essere montate.
12. RICERCA E SOLUZIONE INCONVENIENTI
(consultare anche il libretto istruzioni fornito con il quadro elettrico richiesto)
INCONVENIENTI
VERIFICHE (possibili cause)
RIMEDI
1. Il motore non parte e
non genera rumore.
A. Verificare che il motore sia sotto tensione.
B. L’interruttore magnetotermico del quadro o
l’interruttore automatico differenziale del
quadro di distribuzione sono intervenuti.
C. Verificare i contatti del/i galleggiante/i (se
previsto/i) e se questo/i si muove
liberamente.
B. Controllare gli isolamenti: dei cavi
dell’elettropompa, dell’elettropompa stessa
o dei galleggianti. Riarmare l’interruttore
magnetotermico posto all’interno del
quadro o quello differenziale del quadro di
distribuzione.
C. Sostituire il/i galleggiante/i se interrotto/i;
liberare il/i galleggiante/i da possibili
ostruzioni.
2. Il motore non parte ma
genera rumori
A. Assicurarsi che la tensione di alimentazione
corrisponda a quella di targa.
B. Controllare che le connessioni siano state
eseguite correttamente.
C. Verificare la presenza di tutte le fasi (per le
versioni trifase)
D. L’albero rotore è bloccato.
B. Correggere eventuali errori dopo aver tolto
tensione.
C. In caso negativo ripristinare la fase
mancante.
D. Ricercare possibili ostruzioni della pompa o
del motore. Rimuovere l’ostruzione.
3. Il motore gira con
difficoltà.
A. Verificare la tensione che potrebbe essere
insufficiente.
B. Verificare possibili raschiamenti tra parti
mobili e parti fisse.
B. Provvedere ad eliminare la causa del
raschiamento.
4. La pompa non eroga A. La bocca di aspirazione (griglia, trituratore
ecc.) o le tubazioni di mandata sono
ostruite.
B. La girante è usurata od ostruita.
C. La prevalenza richiesta è superiore alle
caratteristiche della pompa.
A. Rimuovere le ostruzioni.
B. Sostituire la girante o rimuovere
l’ostruzione.
C. Cercare di eliminare il più possibile le
perdite di carico.
5. La pompa ha una
portata insufficiente.
A. Verificare che l’aspirazione o la tubazione
di mandata siano libere da ostruzioni.
B. Controllare nelle pompe trifase il giusto
senso di rotazione.
C. Verificare che la tubazione di mandata sia
di diametro sufficiente
A. Rimuovere eventuali ostruzioni.
B. Invertire tra di loro due fili di alimentazione
(a monte dell’eventuale quadro elettrico di
comando) dopo aver tolto tensione.
C. Sostituire eventualmente la tubazione di
mandata con una di diametro maggiore.
FRANÇAIS
9
TABLE DES MATIERES page
1. GENERALITES
9
2. APPLICATIONS
10
3. LIQUIDES POMPES
10
4. DONNEES TECHNIQUES ET LIMITES D’UTILISATION
10
4.1. Matériaux
10
5. GESTION
11
5.1. Stockage
11
5.2. Transport
11
5.3. Dimensions et poids
11
6. AVERTISSEMENTS
11
6.1. Personnel spécialisé
11
6.2. Sécurité
11
6.3. Responsabilités
11
7. INSTALLATION
11
8. BRANCHEMENT ELECTRIQUE
12
9. CONTROLE DU SENS DE ROTATION (pour moteurs triphasés)
14
10. MAINTENANCE ET NETTOYAGE
14
10.1. Contrôle et remplacement de la roue
14
10.1.1 Drenag 14
10.1.2 Feka 14
10.1.3 Grinder 15
10.2. Contrôle et remplacement broyeur pour électropompes Grinder.
15
10.3.
Contrôle et vidange huile garniture mécanique
15
10.3.1 Contrôle huile garniture mécanique 15
10.3.2 Vidange huile garniture mécanique 15
10.4. Contrôle et remplacement garniture mécanique
15
10.4.1 Contrôle garniture mécanique 15
10.4.2 Remplacement garniture mécanique 15
10.5. Rétablissement jeu axial
15
10.5.1 Drenag 15
10.5.2 Grinder 16
11. MODIFICATIONS ET PIECES DE RECHANGE
16
12. RECHERCHE ET SOLUTIONS DES INCONVENIENTS
16
13.
DIMENSIONS
139
14.
EXEMPLES D’INSTALLATION
140
15.
VUES ÉCLATÉES
144
1. GENERALITES
Avant de procéder à l’installation, lire attentivement cette documentation. L’installation et le
fonctionnement devront être conformes aux normes de sécurité en vigueur dans le pays où est installé le produit.
Toute l’opération devra être exécutée dans les règles de l’art exclusivement par du personnel technique qualifié
(paragraphe 6.1) en possession des caractéristiques requises par les normes en vigueur. Le non respect des
normes de sécurité, en dehors de créer un risque pour les personnes et d’endommager les appareils, fera perdre
tout droit d’intervention sous garantie.
Conserver avec soin ce manuel pour toute consultation ultérieure y compris après la première
installation.
Il ne faut pas faire fonctionner la pompe au-delà des valeurs limites de débit, pression, vitesse de rotation, température
indiquées sur la plaquette des données électriques ou à l’intérieur de ce manuel. Les valeurs d’alimentation électrique
indiquées sur la plaquette doivent être scrupuleusement respectées.
Ces pompes ne peuvent pas être utilisées dans des piscines, des étangs, des bassins avec
des personnes présentes dans l’eau ou pour le pompage d’hydrocarbures (essence,
gasoil, huiles combustibles, solvants, etc.) conformément aux normes en vigueur pour la
prévention des accidents.
N.B.: la plaquette des données techniques, située à l’intérieur de lenveloppe en plastique liée au câble électrique, contient les
mêmes données que celle qui est rivetée sur le couvercle du moteur. Elle est fournie pour pouvoir être fixée sur le coffret
d’alimentation afin d’identifier le type de pompe et ses caractéristiques sans devoir extraire la pompe de l’installation.
FRANÇAIS
10
2. APPLICATIONS
DRENAG FEKA GRINDER
Pompe de type
submersible avec
roue à jeu axial, sur
disque entretoise en
caoutchouc anti-
abrasion
Pompe de type
submersible avec
roue en retrait
type vortex
Pompe de type
submersible
avec broyeur
3. LIQUIDES POMPES
DRENAG FEKA GRINDER
Diamètre de passage des corps solides
12 38 - -
Eaux phréatiques:
Eau de pluie:
Eaux ménagères:
Eaux-vannes:
Eaux résiduaires brutes avec corps solides et fibres longues:
Eau de fontaine:
Eau de rivière ou de lac:
Eau avec sable:
N.B.: Le liquide contenu dans la pompe, pour lubrifier la garniture d'étanchéité, n'est pas toxique mais peut altérer les caractéristiques de l'eau (en cas d'eau
pure) si la garniture présente des fuites.
4. DONNEES TECHNIQUES ET LIMITES D’UTILISATION
 Plage de température du liquide:
de 0°C à 55°C
 Tension d’alimentation:  1 x 220-240 V 50Hz
 1 x 230 V 60Hz
 3 x 230 V 50/60Hz
 3 x 400 V 50/60Hz
(voir plaquette des données électriques)
DRENAG FEKA GRINDER
mono tri mono tri mono tri
 Débit (m³/h):
33 33 30 30 9 9
 Hauteur manométrique – Hmax (m):
page 146
 Puissance absorbée:
Voir plaquette données électriques
 Degré de protection du moteur:
IP68
 Classe thermique:
F
 Température ambiante max.:
+55°C
 Température de stockage:
-10°C +40°C
 Raccords DNM:
2” F GAZ
 Profondeur maximum d’immersion:
10 m
 Niveau de bruit:
Le niveau de bruit rentre dans les limites prévues par la directive EC 89/392/CEE et modifications
successives.
4.1 Matériaux
N. PIECES DRENAG FEKA GRINDER
1 CORPS POMPE FONTE 200 - UNI ISO 185
4 ROUE FONTE 200 - UNI ISO 185
7 ARBRE ROTOR ACIER INOX AISI 416 X12CrS13 UNI 6900/71
10 CAISSE MOTEUR FONTE 200 - UNI ISO 185
16 GARNITURE MECANIQUE CARBURE DE SILICIUM CARBONE / CERAMIQUE CARBURE DE SILICIUM
42
CREPINE D’ASPIRATION
ACIER INOX AISI 304 X5CrNi
1810-UNI 6900/71
- -
- -
77 CALOTTE DE PROTECTION FONTE 200 - UNI ISO 185
120 POIGNEE ACIER INOX AISI 304 X5CrNi 1810-UNI 6900/71
147 BROYEUR PARTIE MOBILE - - - - ACIER INOX TREMPE
148 BROYEUR PARTIE FIXE - - - - ACIER INOX TREMPE
- - VISSERIE ACIER INOX AISI 304 X5CrNi 1810-UNI 6900/71
FRANÇAIS
11
5. GESTION
5.1. Stockage
Toutes les pompes doivent être stockées dans un endroit couvert, sans vibrations, à l’abri de humidité et de la poussière; elles
sont fournies dans leur emballage original et doivent restées emballées jusqu’au moment de l’installation.
5.2. Transport
Eviter de soumettre les produits à des chocs et à des collisions inutiles.
Pour soulever et transporter l’électropompe tant qu’elle se trouve dans l’emballage original, se servir d’un chariot élévateur en
utilisant la palette fournie de série.
Les électropompes sont munies d’une poignée pour le transport, utilisable également pour descendre la pompe dans les puits
profonds ou les tranchées au moyen d’une corde ou d’une chaîne.
NE PAS UTILISER LE CABLE ELECTRIQUE POUR TIRER L’ELECTROPOMPE.
5.3. Dimensions et poids
La plaquette autocollante située sur l’emballage indique le poids total de l’électropompe. les dimensions d’encombrement sont
indiquées page 139.
6. AVERTISSEMENTS
6.1. Personnel technique qualifié
Il est indispensable que l'installation soit réalisée par du personnel qualifié et en
possession des caractéristiques indiquées par les normes en vigueur en la matière.
Par personnel qualifié on entend les personnes qui de par leur formation, leur expérience et leur instruction
ainsi que leur connaissances des normes, des prescriptions, des mesures pour la prévention des accidents et leur
connaissance des conditions de service, ont été autorisées par le responsable de la sécurité de l’installation à
effectuer n’importe quelle activité nécessaire et dans ce cadre, sont en mesure de connaître et d’éviter tout
risque. (Définition pour le personnel technique IEC 364)
6.2. Sécurité
L’utilisation est autorisée seulement si l’installation électrique est protégée par les mesures de sécurité suivant les Normes en
vigueur dans le pays où le produit est installé.
6.3. Responsabilités
Le constructeur ne répond pas du bon fonctionnement des électropompes ou des éventuels
dommages qu’elles pourraient provoquer en cas de manipulations, modifications ou
fonctionnement de celles-ci au-delà des limites conseillées et sans les coffrets de commande et de
protection décrits ci-après.
Il décline en outre toute responsabilité pour les éventuelles inexactitudes contenues dans le
présent manuel d’instructions quand elles sont dues à des erreurs d’imprimerie ou de
transcription. Il se réserve le droit d’apporter aux produits les modifications qu’il retiendra
nécessaires ou utiles sans en compromettre les caractéristiques essentielles.
7. INSTALLATION
7.1.
S’assurer que les dimensions minimum des puisards sont conformes aux dessins d’installation donnés à la
pag. 140/141/142/143. Le puisard devra être dimensionné également suivant la quantité de liquide en arrivée de
manière à ne pas soumettre le moteur à un nombre excessif de démarrages horaires (max 30/heure - pour
GRINDER 1400 M max 20/heure).
7.2.
Préparer le puisard de manière à faire affluer les parties solides, si le liquide en contient, obligatoirement vers la
bride d’aspiration de l’électropompe, en réduisant au minimum la possibilité de formation de dépôts ou de
sédiments d’aspiration difficile. Le jet de liquide qui afflue ne doit pas interférer directement avec le flux aspiré
par la pompe.
7.3.
Respecter toujours le diamètre des tuyaux de refoulement (2” ou plus) dans la mesure ou une réduction du
diamètre, même si elle ne provoque pas de dommages à l’électropompe, cause une réduction du débit en
favorisant ainsi l’engorgement de la pompe en cas de pompage de liquides avec corps en suspension.
7.4.
Pour réduire le reflux au minimum, il est bon de monter sur le refoulement une vanne de retenue, adaptée pour
fonctionner avec liquides contenant des corps en suspension. En alternative, le tuyau de refoulement, si la pompe
est utilisée pour pomper dans les égouts, doit monter à une hauteur supérieure à celle du conduit d’amenée pour
redescendre ensuite et se jeter dans le conduit d’amenée aux égouts.
7.5.
Pour les installations mobiles d’électropompes FEKA et GRINDER il est
conseillé d’utiliser un Kit disque de soutien (disponible sur demande -
Fig. 1) pour empêcher que durant le fonctionnement la pompe ne
s’enfonce dans le sol par effet de l’aspiration. Le kit est constitué d’un
disque d’appui en acier (C), de trois colonnes entretoises (A) et de trois
vis à six pans M8x55 (B) pour la fixation aux pieds d’appui de la pompe.
Créer dans tous les cas dans la mesure du possible un solide plan d’appui.
(Fig. 1)
FRANÇAIS
12
7.6.
Pour les installations fixes nous conseillons l’utilisation d’un dispositif de
levage DSD2 (disponible sur demande - fig. 2) pour faciliter les
opérations de maintenance sur l’électropompe. Inséré entre la bride de
refoulement de l’électropompe et le tuyau, il évite, dans les opérations de
maintenance, de devoir démonter le tuyau de refoulement. Le dispositif
DSD2 est constitué de 5 composants plus un, non fourni (tuyaux de 3/4”):
A. Bride de fixation des tuyaux
B. Tuyaux de 3/4” (non fournis)
C. Coulisseau
D. Colonnettes guide-tuyaux
E. Pied d’assise
F. Vis à 6 pans creux M10X35
Le pied d’assise doit être positionné dans le fond de la cuve et fixé avec
des vis tamponnées correctement dimensionnées. La bride de guidage du
tuyau doit être positionnée sur la partie haute du puisard et insérée à
l’extrémité des deux tuyaux de 3/4” (non fournis), qui servent de
descente. Les deux tuyaux relient la bride au pied d’assise. Visser le
coulisseau sur la bride de refoulement de l’électropompe et la fixer avec
la vis de blocage à six pans creux M10X35.
(Fig. 2)
7.7.
Il faut faire en outre particulièrement attention au positionnement d’interrupteurs à flotteur: la
commande d’activation doit avoir lieu avant que le niveau du liquide atteigne le couvercle du puisard.
La commande d’arrêt doit avoir lieu avant que le niveau du liquide découvre la partie supérieure de la
pompe (voir dessins à la page 131 Réf. A-niveau minimum pour fonctionnement continu).
L’interrupteur à flotteur ne doit jamais arriver à se poser sur le fond du puisard ni, s’il y a un
couvercle, à heurter en haut contre celui-ci. En outre, il faut faire particulièrement attention que le
flotteur ne reste pas accroché à des éléments en saillie ou à d’autres obstacles dans le puisard.
Pour le fonctionnement continu, la pompe doit toujours être complètement
immergée dans le liquide à pomper
7.8.
Faire particulièrement attention durant la phase d’installation ou de maintenance de la pompe
GRINDER dans la mesure où, sur le couvercle aspirant, au niveau de la bride d’aspiration se trouve
un broyeur très coupant qui pourrait entrainer de graves blessures si on le manipule durant le
fonctionnement.
Ne jamais passer les mains sous la pompe quand celle-ci est branchée.
8. BRANCHEMENT ELECTRIQUE
ATTENTION: OBSERVER LES NORMES DE SECURITE EN VIGUEUR
8.1.
Le branchement électrique doit être effectué exclusivement par du personnel spécialisé
et qualifié (voir point 6.1) dan le respect des Normes de sécurité en vigueur dans le pays
où le produit est installé.
8.2.
S’assurer que:
l’installation est réalisée correctement
la tension de secteur correspond au voltage indiqué sur la plaquette des données électriques.
QU’IL EST POSSIBLE D’EFFECTUER UNE BONNE MISE A LA TERRE
Si le câble d’alimentation est endommagé, il doit être remplacé dans le centre d’assistance du
producteur ou par une autre personne qualifiée.
8.3.
Contrôler soigneusement que les protections sont correctement installées:
Nous conseillons vivement d’équiper les stations de pompage fixes d’un disjoncteur avec courant
d’intervention inférieur à 30mA.
La pompe ne doit pas fonctionner sans protection contre le court-circuit et avec un coupe-circuit
approprié.
8.4.
Suivant la pompe à installer, pour une installation correcte, prévoir l’utilisation de l’un des coffrets électriques
suivants (fournis sur demande):
N.B L'utilisation d'une armoire électrique est obligatoire pour les pompes triphasées.
ED 3 M
Coffret électrique pour la protection et le fonctionnement automatique au moyen de flotteur(s) d’électropompes monophasées
type DRENAG 1400 M et FEKA 1400 M. Fourni avec interrupteur sectionneur de la ligne d’alimentation. Contenant le
condensateur, l’interrupteur automatique magnétothermique pour la protection contre les surcharges et les courts-circuits à
réarmement manuel, la protection thermique à réarmement manuel à raccorder aux fils KK provenant du moteur, la boîte à
bornes pour la connexion de l’électropompe et du (des) flotteur(s). Fourni avec bornes pour la connexion d’un flotteur
FRANÇAIS
13
d’alarme et de bornes pour alimenter une alarme sonore ou lumineuse à distance qui en signale l’intervention. Prévu avec
bouton de fonctionnement MANUEL. Transformateur interne avec protection contre les surcharges et courts-circuits à
réarmement automatique, en excluant l’alimentation pendant trois minutes.
ED 3 M Hs
Coffret électrique pour la protection et le fonctionnement automatique au moyen de flotteur(s) d’électropompes monophasées
type GRINDER 1400 M. Fourni avec interrupteur sectionneur de la ligne d’alimentation. Contenant les condensateurs (un
prévu pour l’augmentation du couple de démarrage en phase de mise en marche), l’interrupteur automatique magnétothermique
pour la protection contre les surcharges et les courts-circuits à réarmement manuel, la protection thermique à réarmement
manuel à raccorder aux fils KK provenant du moteur, la boîte à bornes pour la connexion de l’électropompe et du (des)
flotteur(s). Fourni avec bornes pour la connexion d’un flotteur d’alarme et de bornes pour alimenter une alarme sonore ou
lumineuse à distance qui en signale l’intervention. Prévu avec bouton de fonctionnement MANUEL. Transformateur interne
avec protection contre les surcharges et courts-circuits à réarmement automatique, en excluant l’alimentation pendant trois
minutes.
ED 2,5 T
Coffret électrique pour la protection et le fonctionnement automatique avec interrupteur(s) à flotteur d’électropompes
triphasées type DRENAG 1800 T, FEKA 1800 T et GRINDER 1800 T. Fourni avec interrupteur sectionneur du secteur
d’alimentation, avec poignée de blocage de la porte cadenassable. Contient le disjoncteur magnéto-thermique pour la
protection contre la surintensité et les courts-circuits à réarmement manuel avec voyant rouge correspondant, la protection
thermique à réarmement manuel à connecter aux fils KK provenant du moteur, la protection contre le manque de phase à
réarmement manuel, la boîte à bornes pour le branchement de l’électropompe et de l’(des) interrupteur(s) à flotteur. Fourni
avec bornes pour la connexion d’un interrupteur à flotteur d’alarme et de bornes pour alimenter une alarme sonore ou
lumineuse à distance pour en signaler l’intervention. Prévu avec commutateur de fonctionnement MANUEL-0-
AUTOMATIQUE. Transformateur interne avec protection contre la surintensité et les courts-circuits à réarmement
automatique, à travers l’exclusion de la tension d’alimentation pendant trois minutes.
E2D 6 M
Coffret électrique pour la protection et le fonctionnement automatique au moyen de flotteurs d’électropompes monophasées
type DRENAG 1400 M et FEKA 1400 M en installation jumelée. Fourni avec interrupteur sectionneur de la ligne
d’alimentation.
Contenant les condensateurs, les interrupteurs automatiques magnétothermiques pour la protection contre les surcharges et les
courts-circuits à réarmement manuel, les protections thermiques à réarmement manuel à raccorder respectivement aux fils KK
provenant des moteurs, la boîte à bornes pour la connexion des électropompes et des flotteurs. Fourni avec bornes pour la
connexion d’un flotteur d’alarme et de bornes pour installer une alarme sonore ou lumineuse à distance qui en signale
l’intervention. Prévu avec bouton de fonctionnement MANUEL pour chaque électropompe. En mode de fonctionnement
automatique, le coffret permet l’inversion automatique de l’ordre de démarrage des deux pompes à chaque mise en marche et
la mise en route de l’une des deux en cas d’avarie de l’autre. Prévu pour le fonctionnement simultané des deux pompes
actionnées par les flotteurs. Transformateur interne avec protection contre les surcharges et courts-circuits à réarmement
automatique, en excluant manuellement l’alimentation pendant trois minutes.
E2D 5 T
Coffret électrique pour la protection et le fonctionnement automatique par l'intermédiaire d'interrupteurs à flotteur
d'électropompes triphasées type DRENAG 1800 T et FEKA 1800 T et GRINDER 1800 T installées en couple. Comprend le
disjoncteur pour interrompre l'alimentation et une poignée de blocage porte cadenassable. Contient les interrupteurs
automatiques magnétothermiques pour la protection contre les surcharges et les courts-circuits à réarmement manuel avec
voyants rouges, les protections thermiques à réarmement manuel à connecter respectivement aux fils KK provenant des
moteurs, la protection contre l'absence de phase à réarmement manuel, le bornier pour la connexion des électropompes et des
flotteurs. Fourni avec les bornes pour la connexion d'un interrupteur d'alarme à flotteur et les bornes pour l'installation d'une
alarme sonore ou lumineuse à distance pour signaler l'intervention. Prévu avec commutateur de fonctionnement MANUEL-0-
AUTOMATIQUE pour chaque électropompe. Avec les deux commutateurs en fonctionnement automatique, on obtient
l'inversion automatique de l'ordre de départ des deux pompes à chaque démarrage et la mise en marche de l'une des deux en
cas d'avarie de l'autre. Prévu pour le fonctionnement simultané des deux pompes à travers la commande des flotteurs.
Transformateur interne muni de protection contre les surcharges et les courts-circuits à réarmement automatique en excluant
manuellement la tension d'alimentation pendant trois minutes.
8.5.
Dans le cas d’installation des électropompes ne prévoyant pas le montage de nos coffrets, prévoir un coffret de
commande et de protection en tenant compte des indications données pour l’identification des conducteurs
figurant sur la plaquette située à l’extrémité du câble d’alimentation de la pompe (reproposés également dans les
fig. 3 - 4). Le Constructeur ne répond pas du bon fonctionnement des électropompes quand on les fait
fonctionner sans utiliser les coffrets de commande et de protection de notre fourniture.
M 1~
C
A
P
K
K
BLANC
BLANC
GRIS
JAUNE-VERT
BRUN
NOIR
M 3~
U
V
W
K
K
BLANC
BLANC
GRIS
JAUNE-VERT
NOIR
BRUN
(Fig. 3) (Fig. 4)
FRANÇAIS
14
8.6. Protéger toutes les connexions électriques contre l'humidité: les éventuelles épissures doivent absolument
être étanches à l'immersion.
ATTENTION: LES EVENTUELLES JONCTIONS DOIVENT ETRE EFFECTUEES AVEC
DES CÂBLES DONT LES SONT SECTIONS CONFORMES AUX INDICATIONS DU
TABLEAU 8.1
tableau 8.1
Drenag 1400 M - Feka 1400 M Grinder 1400 M
jusqu’à 30 m câble 5P + T avec section d’1,5 mm
2
jusqu’à 50 m câble 5P + T avec section de 2,5 mm
2
jusqu’à 80 m câble 5P + T avec section de 4 mm
2
jusqu’à 25 m câble 5P + T avec section d’1,5 mm
2
jusqu’à 40 m câble 5P + T avec section de 2,5 mm
2
jusqu’à 60 m câble 5P + T avec section de 4 mm
2
Drenag 1800 T - Feka 1800 T - Grinder 1800 T
jusqu’à 60 m câble 5P + T avec section d’1,5 mm
2
jusqu’à 100 m câble 5P + T avec section de 2,5 mm
2
jusqu’à 160 m câble 5P + T avec section de 4 mm
2
9. CONTROLE DU SENS DE ROTATION (pour moteurs triphasés)
(FIG. 5)
Le sens de rotation devra être contrôlé à chaque fois qu’on effectue une nouvelle installation.
Il faudra procéder de la façon suivante:
1. Positionner la pompe sur une surface plate;
2. Mettre la pompe en marche et l’arrêter immédiatement;
3. Observer attentivement le contrecoup au démarrage, en regardant la pompe côté moteur.
Le sens de
rotation est correct, à savoir égal à celui des aiguilles d’une montre, si la calotte
de protection tourne comme sur le dessin (dans le sens contraire aux aiguilles
d’une montre).
4. Si le sens de rotation est inversé, couper l’alimentation et inverser deux phases du secteur (en amont de
l’éventuel coffret de commande).
En cas d’impossibilité à procéder suivant les indications données parce que la pompe est déjà installée, effectuer le contrôle de
la façon suivante:
1. Mettre la pompe en marche et observer le débit de l’eau.
2. Arrêter la pompe, couper la tension et intervertir deux phases du secteur (en amont de l’éventuel coffret de commande).
3. Remettre la pompe en marche et recontrôler le débit d’eau.
4. Arrêter la pompe.
Le sens de rotation correct sera celui auquel correspond le plus grand débit.
Pour les moteurs monophasés, il n’est pas nécessaire de contrôler le sens de rotation.
10. MAINTENANCE ET NETTOYAGE
L’électropompe peut être soumise à des opérations de maintenance par du de personnel spécialisé et
qualifié en possession des caractéristiques requises par les normes en vigueur en la matière.
Grâce à la garniture mécanique avec chambre à huile et aux roulements graissés à vie et ne nécessitant pas de maintenance, les
électropompes DRENAG, FEKA, GRINDER assurent un fonctionnement continu et constant avec des interventions réduites
au minimum. Une certaine usure de la garniture mécanique est inévitable et est accélérée en cas d’aspiration d’eau contenant
du sable ou d’autres matières abrasives. Il est donc conseillé d’effectuer des contrôles périodiques sur le niveau de l’huile de la
garniture, sur le jeu axial et sur l’usure des parties hydrauliques.
10.1. Contrôle et remplacement de la roue
10.1.1 Drenag
Dévisser les trois vis (136) enlever le couvercle du filtre (92) et extraire le filtre (42) du couvercle aspirant (35). Dévisser les
vis (93). Enlever le couvercle aspirant (35). Si la roue (4) est usée, mettre la pompe en position verticale avec la roue tournée
vers le haut de manière à éviter les fuites d’huile de la garniture. Dévisser la vis à 6 pans creux (71) récupérer la rondelle
élastique (43) et la rondelle de blocage de la roue (63). Démonter la roue (4) avec un extracteur approprié et récupérer la
languette (17). Remplacer la roue et procéder en sens inverse à l’ordre décrit pour effectuer le montage en bloquant la vis (71)
avec une colle freine-filets appropriée.
10.1.2 Feka
Dévisser les trois vis (93) et en faisant levier avec un tournevis sur le corps de la pompe (1), enlever le couvercle d’aspiration
(35). Si la roue (4) est usée, mettre la pompe en position verticale avec la roue tournée vers le haut de manière à éviter les
fuites d’huile de la garniture. Dévisser la vis à 6 pans creux (71) (en utilisant éventuellement un chalumeau, pour chauffer la
pièce et faciliter l’opération), récupérer la rondelle élastique (43) et la rondelle de blocage de la roue (63). Démonter la roue
(4) avec un extracteur approprié et récupérer la languette (17). Remplacer la roue et procéder en sens inverse à l’ordre décrit
pour effectuer le montage en bloquant la vis (71) avec une colle freine-filets appropriée.
FRANÇAIS
15
10.1.3 Grinder
Dévisser les trois vis (62) du broyeur partie fixe (148) et le détacher de son logement en s’aidant le cas échéant avec un
tournevis. Mettre la pompe en position verticale avec la roue tournée vers le haut de manière à éviter les fuites d’huile de la
garniture. Bloquer la roue (4) en maintenant un tournevis enfilé dans l’orifice de refoulement de la pompe, entre la roue et le
couvercle d’aspiration (35). Dévisser la vis à 6 pans creux (71) (en utilisant éventuellement un chalumeau, pour chauffer la
pièce et faciliter l’opération), récupérer la rondelle élastique (43) et extraire de son logement le broyeur partie mobile (147).
Dévisser les trois vis (93) et extraire le couvercle d’aspiration (35). Si la roue (4) est usée, avec un extracteur approprié
l’enlever du logement de l’arbre moteur (7) et récupérer la languette (17). Remplacer la roue et procéder en sens inverse à
l’ordre décrit pour effectuer le montage en bloquant la vis (71) avec une colle freine-filets appropriée.
10.2. Contrôle et remplacement du broyeur pour électropompes Grinder.
Si l’on constate éventuellement une diminution progressive de débit due probablement à l’obstruction partielle de l’orifice
d’aspiration, il faut contrôler et éventuellement remplacer le broyeur, aussi bien la partie mobile que la partie fixe, car la
capacité de broyage du composant pourrait être compromise.
On peut faire coïncider le contrôle périodique éventuel du broyeur avec le contrôle de maintenance programmée du
niveau d’huile de la garniture.
10.3. Contrôle et vidange huile garniture mécanique
10.3.1 Contrôle huile garniture mécanique
Pour le bon fonctionnement de l’électropompe, il faut contrôler l’huile toutes les 2000 heures de travail environ tandis que la
vidange devra être effectuée au moins une fois par an. Le contrôle s’effectue avec l’électropompe en position verticale en
dévissant le bouchon (64) et en vérifiant que le niveau d’huile se trouve juste sous le trou proprement dit. Compléter le plein si
nécessaire.
10.3.2 Vidange huile garniture d’étanchéité
Dévisser le bouchon (64), vider la chambre à huile avec l’électropompe en position horizontale (trou orienté vers le bas) et
recueillir l’huile dans un récipient. Si l’huile contient des gouttelettes d’eau ou des particules abrasives (sable par ex.) il est
conseillé de contrôler l’état de la garniture mécanique (16) et de la remplacer éventuellement.
L’huile usagée doit être mise au rebut dans le respect des lois en vigueur.
Rétablir le niveau d’huile à travers le trou prévu à cet effet avec l’électropompe en position verticale en utilisant une quantité
d’huile, type hydraulique anti-mousse, égale à environ 0,3 Kg pour DRENAG et GRINDER et d’environ 0,4 Kg pour FEKA.
ATTENTION: la chambre à huile de la garniture ne doit jamais être remplie à ras bord
mais seulement jusqu’à la hauteur du trou pour permettre l’éventuelle expansion
thermique de l’huile.
10.4. Contrôle et remplacement de la garniture mécanique
10.4.1 Contrôle de la garniture mécanique
Vérifier les points décrits au paragraphe 10.3 “Vidange huile garniture”.
10.4.2 Remplacement garniture mécanique
Une fois que la roue est démontée (4) enlever le ressort et le disque de centrage de la partie mobile de la garniture mécanique
(16). En faisant levier avec deux tournevis sur le corps de la pompe, extraire la garniture mécanique partie mobile (16) de
l'arbre (7), en faisant attention à ne pas en abîmer les surfaces de glissement. Répéter l’opération pour extraire la partie fixe de
la garniture mécanique (16) en faisant levier sur le diamètre externe de cette dernière.
Pour le montage de la nouvelle garniture mécanique, procéder de la façon suivante: le logement du corps pompe qui contient
la partie fixe de la garniture mécanique (16) doit être exempte de résidus, dépôts, traces d’oxyde, etc. Insérer la garniture
mécanique partie fixe, avec le joint, dans le logement du corps pompe (1) en utilisant un tampon protégé par de la matière
plastique. Le tampon doit agir parfaitement dans l’axe de la pièce. Pour remonter la garniture partie mobile (16), couvrir
l’extrémité de l’arbre du rotor avec la cheville conique. Enfiler la partie mobile de la garniture mécanique sur la cheville
conique avec un manchon, pousser énergiquement jusqu’à ce qu’elle s’encastre sur l’arbre. Contrôler toujours, avant toute
opération, que les surfaces de contact de la garniture sont toutes deux parfaitement propres. Monter le ressort et le disque de
centrage.
10.5. Rétablissement du jeu axial
Après un grand nombre d’heures de fonctionnement, pour les électropompes type DRENAG et GRINDER, il peut se révéler
nécessaire de régler le jeu axial entre la roue (4) et le couvercle aspirant (35). Dans ce cas, agir de la façon suivante:
10.5.1 Drenag
Dévisser les trois vis (136), enlever le couvercle du filtre (92) et le filtre d’aspiration (42). Desserrer les trois vis à six pans
creux M8 (93) et dévisser d’environ 4 tours les trois vis sans tête à six pans creux M6 (135). S’assurer que le couvercle
aspirant (35) se trouve tout contre la roue (4). Revisser ensuite les trois vis sans tête à six pans creux (135) jusqu’à ce qu’elles
touchent le corps pompe (1) puis les visser d’un tour supplémentaire dans le sens des aiguilles d’une montre pour rétablir la
distance correcte entre la roue (4) et le couvercle aspirant (35). Revisser les trois vis sans tête à six pans creux M8 (93),
repositionner le filtre d’aspiration (42), le couvercle filtre (92) et bloquer avec les vis à six pans M8 (136).
FRANÇAIS
16
10.5.2 Grinder
Desserrer les trois vis à six pans creux M8 (93) et dévisser d’environ 4 tours les trois vis sans tête à six pans creux M6(35c).
S’assurer que le couvercle aspirant (35) se trouve tout contre la roue (4). Revisser ensuite les trois vis sans tête à six pans
creux M6 (135) jusqu’à ce qu’elles touchent le corps pompe (1) puis les visser d’un tour supplémentaire dans le sens des
aiguilles d’une montre pour rétablir la distance correcte entre la roue (4) et le couvercle aspirant (35). Revisser les trois vis
sans tête à six pans creux M8 (93).
11. MODIFICATIONS ET PIECES DE RECHANGE
Toute modification non autorisée au préalable, dégage le constructeur de toute responsabilité.
Toutes les pièces de rechange utilisées dans les réparations doivent être originales et tous les
accessoires doivent être autorisés par le constructeur, de manière à pouvoir garantir la sécurité
maximum de la pompe et des installations dans lesquelles la pompe est montée.
12. RECHERCHE ET SOLUTION DES INCONVENIENTS
(consulter également le livret d’instructions fourni avec le coffret électrique)
INCONVENIENTS
VERIFICATIONS (causes possibles)
REMEDES
1. Le moteur ne démarre
pas et ne fait pas de
bruit
A. Vérifier que le moteur est sous tension.
B. La protection magnéto-thermique du coffret
ou le disjoncteur de l’armoire électrique
générale sont detifs.
C. Vérifier les contacts de l’(des)
interrupteur(s) à flotteur (s’il(s) est(sont)
prévu(s)) et si celui-ci(ceux-ci) bouge(nt)
librement.
B. Contrôler les isolements: des câbles de
l’électropompe, de l’électropompe ou des
interrupteurs à flotteur. Réarmer la
protection magnéto-thermique située à
l’intérieur du coffret et le disjoncteur de
l’armoire électrique générale.
C. Remplacer le(les) interrupteurs à flotteur si
les contacts sont interrompus; libérer le(les)
flotteur(s) si quelque chose gêne le
mouvement.
2. Le moteur ne démarre
pas mais fait du bruit
A. S’assurer que la tension de secteur
correspond à celle qui est indiquée sur la
plaque.
B. Contrôler que les connexions ont été
effectuées correctement.
C. Vérifier la présence de toutes les phases
(pour les versions triphasées).
D. L’arbre rotor est bloqué.
B. Corriger les éventuelles erreurs après avoir
coupé l’arrivée du courant.
C. S’il manque une phase, la rétablir.
D. Rechercher les éventuelles obstructions de
la pompe ou du moteur. Les éliminer.
3. Le moteur a du mal à
tourner.
A. Vérifier la tension qui pourrait être
insuffisante.
B. Vérifier les éventuelles frictions entre les
parties mobiles et les parties fixes.
B. Eliminer la cause de la friction.
4. La pompe ne refoule
pas
A. L’orifice d’aspiration (crépine, broyeur,
etc.) ou les tuyaux de refoulement sont
bouchés.
B. La roue est usée ou bouchée.
C. La hauteur manométrique est supérieure
aux caractéristiques de la pompe.
A. Eliminer les obstructions.
B. Remplacer la roue ou éliminer
l'obstruction.
C. Essayer d’éliminer le plus possible les
pertes de charge.
5. Le débit est insuffisant. A. Vérifier que l’aspiration ou le tuyau de
refoulement ne sont pas bouchés.
B. Contrôler que le sens de rotation est correct
pour les pompes triphasées.
C. Vérifier que le diamètre du tuyau de
refoulement est suffisant.
A. Eliminer les éventuelles obstructions.
B. Intervertir deux fils d’alimentation (en
amont de l’éventuel coffret électrique de
commande) après avoir coupé l’arrivée du
courant.
C. Remplacer éventuellement le tuyau de
refoulement avec un tuyau de diamètre
supérieur.
ENGLISH
17
CONTENTS pag.
1. GENERAL
17
2. APPLICATIONS
18
3. PUMPED FLUIDS
18
4. TECHNICAL DATA AND RANGE OF USE
18
4.1. Materials
18
5. MANAGEMENT
19
5.1. Storage
19
5.2. Transport
19
5.3. Dimensions and weights
19
6. WARNINGS
19
6.1. Skilled personnel
19
6.2. Safety
19
6.3. Responsibility
19
7. INSTALLATION
19
8. ELECTRICAL CONNECTION
20
9. CHECKING THE DIRECTION OF ROTATION (for three-phase motors)
22
10. MAINTENANCE AND CLEANING
22
10.1. Checking and changing the impeller
22
10.1.1 Drenag 22
10.1.2 Feka 22
10.1.3 Grinder 22
10.2. Checking and changing the grinding device on Grinder electropumps
23
10.3.
Checking and changing the seal oil
23
10.3.1 Checking the seal oil 23
10.3.2 Changing the seal oil 23
10.4. Checking and changing the mechanical seal
23
10.4.1 Checking the mechanical seal 23
10.4.2 Changing the mechanical seal 23
10.5. Resetting clearance
23
10.5.1 Drenag 23
10.5.2 Grinder 23
11. MODIFICATIONS AND SPARE PARTS
24
12. TROUBLESHOOTING
24
13.
DIMENSIONS
139
14.
EXAMPLES OF INSTALLATION
140
15.
EXPLODED VIEWS
144
1. GENERAL
Read this documentation carefully before installation. Installation and functioning must comply with the
safety regulations in force in the country in which the product is installed. The entire operation must be carried
out in a workmanlike manner, exclusively by skilled personnel (paragraph 6.1), in possession of the technical
qualifications indicated by the standards in force. Failure to comply with the safety regulations not only causes
risk to personal safety and damage to the equipment, but invalidates every right to assistance under guarantee.
Keep this manual with care for future consultation even after the first installation.
The pump must not be allowed to operate outside the limit values for flow rate, pressure, rotation speed and temperature
indicated on the electric data plate or in this manual. The electric supply values indicated on the electric data plate must be
strictly respected.
These pumps cannot be used in swimming pools, ponds or tanks in which people or
present, or for pumping hydrocarbons (petrol, diesel fuel, fuel oils, solvents, etc.) in
accordance with the accident-prevention regulations in force.
N.B.: the technical data plate inside the plastic envelope attached to the power cable shows the same data as the plate rivetted
onto the motor cover; it is supplied in this way so that the user can attach it to the electric power supply panel. The type of
pump and its characteristics can thus be identified without having to remove the pump from its place of installation.
ENGLISH
18
2. APPLICATIONS
DRENAG FEKA GRINDER
Pump of
submersible type
with a clearance
impeller on an
abrasion-resistant
rubber pressure
disc.
Pump of
submersible type
with a vortex
back impeller.
Pump of
submersible
type with
grinder
3. PUMPED FLUIDS
DRENAG FEKA GRINDER
Solid bodies passage diameter
12 38 - -
Groundwater
Rainwater
Clear waste water
Sewage
Untreated dirty water containing solid bodies and long fibres
Fountain water
River or lake water
Water containing sand
N.B. The liquid inside the pump, to lubricate the seal device, is not toxic but it may alter the characteristics of the water (if it is pure water) if there is a leak in
the seal device.
4. TECHNICAL DATA AND RANGE OF USE
Liquid temperature range:
from 0°C to 55°C
Supply voltage 1 x 220-240 V 50Hz
1 x 230 V 60Hz
3 x 230 V 50/60Hz
3 x 400 V 50/60Hz
(see electric data plate)
DRENAG FEKA GRINDER
single three single three single three
Flow rate (m³/h):
33 33 30 30 9 9
Max. head – Hmax (m):
pag. 146
Absorbed power:
see electric data plate
Degree of motor protection:
IP 68
Protection class:
F
Maximum environment temperature:
+55°C
Storage temperature:
-10°C + 40°C
DNM connectors:
2" F GAS
Maximum immersion
10 m
Noise level:
The noise level falls within the limits envisaged by EC Directive 89/392/EEC and subseque
n
modifications.
4.1 Materials
N. PARTS DRENAG FEKA GRINDER
1 PUMP BODY CAST IRON 200 - UNI ISO 185
4 IMPELLER CAST IRON 200 - UNI ISO 185
7 ROTOR SHAFT STAINLESS STEEL AISI 416 X12CrS13 UNI 6900/71
10 MOTOR CASING CAST IRON 200 - UNI ISO 185
16 MECHANICAL SEAL SILICONE CARBIDE CARBON/ CERAMIC SILICONE CARBIDE
42
INTAKE FILTER
STAINLESS STEEL AISI 304
X5CrNi 1810-UNI 6900/71
--
--
77 PROTECTION CAP CAST IRON 200 - UNI ISO 185
120 HANDLE STAINLESS STEEL AISI 304 X5CrNi 1810-UNI 6900/71
147 GRINDER ROTATING PART -- -- TEMPERED STAINLESS STEE
L
148 GRINDER ROTATING PART -- -- TEMPERED STAINLESS STEE
L
- - SCREWS STAINLESS STEEL AISI 304 X5CrNi 1810-UNI 6900/71
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DAB GRINDER 1400 / 1800 Mode d'emploi

Taper
Mode d'emploi