Bentel 601CH Manuel utilisateur

Taper
Manuel utilisateur
CARATTERISTICHE GENERALI
Il rivelatore 601CH, della serie 600 di rivelatori di incendio da soffitto, va utilizzato in combinazione con la base universale
MUB ed è predisposto per il collegamento a 2 fili con la maggior parte delle centrali antincendio convenzionali in
commercio.
Il 601CH è caratterizzato da una elevata velocità di risposta nella rilevazione dei principi di incendio e da una elevata
flessibilità di installazione che ne permette l’utilizzo in quelle applicazioni dove ostacoli impediscono la libera circolazione
dell’eventuale fumo.
Inoltre è particolarmente indicato per quelle zone ad elevato rischio , aree di immagazzinamento e tutte quelle situazioni
nelle quali un rivelatore di fumo tenderebbe a dare falsi allarmi.
Incorporato nel 601CH vi è il rivelatore termovelocimetrico A1R che fornisce un ulteriore non escludibile fonte di
rilevazione in quelle applicazioni dove la presenza di rischi combinati porterebbe la sola rilevazione di CO ad essere
insufficiente.
Il rivelatore termovelocimetrico incorporato si comporta come un normale rivelatore termico , inoltre in caso di rilevamen-
to di un rapido innalzamento della temperatura, incrementa
la sensibilità del rilevatore di monossido di carbonio.
PRINCIPI DI FUNZIONAMENTO
Rivelatore di CO
Il 601CH utilizza una cella elettrochimica per rilevare l’incre-
mento di monossido di carbonio generato da una eventuale
combustione. La cella funziona ossidando il monossido di
carbonio su un elettrodo di platino. La seconda parte della
reazione avviene su un secondo elettrodo (elettrodo contato-
re).
La figura 1 rappresenta schematicamente la cella. Quando
questa reazione avviene, il potenziale ai capi della cella
tende a cambiare generando uno scorrimento di corrente
nel circuito ad essa collegato. Questa corrente permette al
rivelatore di ottenere un segnale proporzionale alla concentrazione di
monossido di carbonio. La cella è dotata di una barriera per assicurare che tutto il monossido di carbonio a contatto con
l’elettrodo riesca ad essere ossidato. In questo modo la quantità di monossido trasferito nella cella è direttamente
proporzionale alla concentrazione esterna ed indipendente dalla velocità dell’aria.
Rivelatore termovelocimetrico (conforme alle normative EN54-5 -A1R)
Il rivelatore 601CH è dotato di due termistori a coefficiente di temperatura negativo , uno esposto all’aria l’altro dotato
di una maggiore inerzia termica e nascosto dentro il contenitore. Se la temperatura dell’aria intorno al rivelatore sale
rapidamente, si determina una differenza tra i valori rilevati dai due termistori; se tale differenza raggiunge il valore di
soglia prefissato per un tempo sufficiente il rivelatore segnala la condizione di allarme.
Nel caso in cui la temperatura salga molto lentamente il valore rilevato dai due termistori rimane pressochè lo stesso.
601CH
RIVELATORE DI
MONOSSIDO DI CARBONIO
Fig. 1 Schema del sensore
Conforme alle norme EN54
CONTATTI
ELETTRODIELETTROLITA
BARRIERA DI DIFFUSIONE
SPECIFICHE TECNICHE
Min Tipico Max
Tensione di funzionamento 10.5V 24V 33V
Consumo a riposo(media) 79µ A 87µ A 91µ A
Tempo di stabilizzazione
all'accensione
20 sec
Corrente assorbita in allarme vedi grafico (fig.3) (mA)
Tensione di ritensione 5V
Corrente di ritensione 3mA
Tempo di reset 2 sec
Pilotaggio Led Remoto 1k
Temperatura di intervento Fissa 54°C 60°C 65°C
Soglia di intervento su rapido
incremento di temperatura
Conforme alle norme EN54-5 Standards (A1R)
Dimensioni LxH 43x109 mm
Peso 0,09Kg
Temperatura di funzionamento -10°C .. +55°C
Temperatura di
Immagazzinamento
-20°C .. +55°C
MAX.Umidità relativa normale
funzionamento
90% non-condensing
MAX.Umidità relativa Ambiente
per immagazzinamento
>40% .. < 70%
Nel caso in cui il termistore rilevi un rapido innalzamento della temperatura la sensibilità del rilevatore di CO viene
aumentata.
COLLEGAMENTI
L’alimentazione per i circuiti del rilevatore deve essere fornita sui terminali L1 ed L della base MUB (polarità indifferente).
I terminali L2 ed L1 della base sono collegati insieme dal rivelatore posizionato nella base stessa in modo da avere un
controllo di continuità della linea anche attraverso il sensore.
I terminali L2 ed L costituiscono l’uscita verso il sensore successivo o la resistenza di fine linea. In caso di allarme il
rivelatore comunica il suo stato all’apparecchiatura di controllo assorbendo una corrente supplementare dai morsetti di
alimentazione secondo quanto riportato in figura 3. Per ripristinare il rivelatore da una condizione di allarme occorre
rimuovere l’alimentazione per 2-5 secondi. E’ possibile collegare un indicatore di segnalazione remota tra il morsetto R ed
il morsetto positivo +, pertanto è importante conoscere la polarità dei morsetti nel rivelatore dove viene collegato
l’indicatore remoto.
MANUTENZIONE
La lunghezza dell’intervallo di tempo tra due manutenzioni successive per ogni rivelatore dipende dall’ambiente nel quale
esso è installato. E’ raccomandata una ispezione , test e pulizia del rivelatore almeno una volta all’anno.
Il rivelatore deve essere sostituito per manutenzione al massimo ogni 5 anni.
R
L.R.
r.f.l.
L2L
R
L2
L
L1 L1
R
L2
L
L1
Fig. 2 Schema di collegamento.
+ Le specifiche tecniche del prodotto possono subire variazioni senza preavviso.
Fig. 4 Montaggio del sensore 601CH sulla base MUB: 1- posizionare il sensore sopra la base nella posizione relativa
indicata in figura; 2- ruotare il sensore sulla base nel senso della freccia fino al bloccaggio.
Fig. 3 Grafico Corrente di allarme/Tensione sensore
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Voltaggio del sensore (V)
Corrente (mA)
GENERAL FEATURES
The 601CH detector forms part of the series 600 range of plug in detectors for ceiling mounting. The detector plugs into
the MUB universal Base and is intended for two-wire operation with the majority of control conventional equipment
available.
601CH have a fast response in fire detection, are tolerant in positioning and can be mounted in locations where there are
likely to be obstacles to free smoke plume movement. These detectors are particulary well suited to sleeping risk,
storage areas and applications where smoke detectors are prone to false alarm.
Incorporation of A1R rate of rise heat detector within the 601CH provides extra non-selectable detection modes which
allows the detectors to operate in a wide variety of applications where combined risk mean that CO detection alone would
be insufficient.
The integrated rate of rise detector acts as a normal heat detector, additionally enhancing the sensitivity of the carbon
monoxide detector if a rapid change of temperature is detected by the detector thermistor.
OPERATING PRINCIPLE
CO Detection
The 601CH uses an electrochemical cell to detect
the build up of carbon monoxide generated by fires.
The cell operates by oxidising carbon monoxide on
a platinum sensing electrode. On a corresponding
counter electrode the other half of the reaction
takes place. The sensing cell is represented
diagrammally in Fig.1.
When this reaction takes place, the potential
across the cell tries to change and this causes a
current flow within the circuit around the cell. The
current is mirrored into a current to voltage
conversion circuit. The resulting output is directly
proportional to the carbon monoxide concentration.
The cell itself has a diffusion limiting component to ensure that
all carbon monoxide in the area proximate to the sensing electrode
is continuosly oxidised. This means that the rate of transport of
carbon monoxide to the cell is directly proportional to the external concentration and independent of air-speed.
Rate of Rise Thermal detector (according to standards EN54-7 – A1R)
In the 601CH detector two negative tempearture coefficient thermistors are used ,one is exposed to the air whilst, the
other is termally lagged inside the detector body. If the temperature of the air around the detector rises quickly a
temperature difference will be estabilished between the two thermistors.If a particular rate of change of temperature is
sustained for sufficient time the detector will notify the alarm.
If the rate of temperature increase is very slow, then the temperatures of the two thermistors will be more nearly equal.
601CH
CARBON MONOXIDE FIRE DETECTOR
Fig. 1 Representational Diagram of CO Sensing Cell
Comply with EN54 standard
CONTACT PINS
ELECTRODESELETTROLYTE
DIFFUSION BARRIER
SPECIFICATIONS
Min Typ Max
Operating voltage 10.5V 24V 33V
Average quiescient current 79µ A 87µ A 91µ A
Stabilisation time 20 sec
Alarm Current see figure 3 (mA)
Holding Voltage 5V
Holding Current 3mA
Reset Time 2 sec
Remote Led Drive 1k
Static Response Temperature 54°C 60°C 65°C
Temperature rate of rise
Response Threshold
According to EN54-5 Standards (A1R)
Size HxD 43x109 mm
Weight 0,09Kg
Operating temperature -10°C .. +55°C
Storage temperature -20°C .. +55°C
MAX operational environmental
Relative humidity
90% non-condensing
MAX storage environmental
Relative humidity
>40% .. < 70%
Under these conditions the detector will notify the alarm condition when the predetermined fixed temperature is reached.
In the event of the thermistor detecting a fast rate of change of temperature, the sensitivity of the CO detector is enhanched.
WIRING
The detector circuits requires a positive and negative supply and these are wired to terminals L1 and L on the base
(Polarity insensitive). Base terminal L2 is connected to base terminal L1 when the detector is fitted to provide continuity
monitoring through the detector. Base terminals L2 and L provide outputs to the next detector or EOL device.
In case of alarm the detector comunicate the state to control device by sinking from the supply leads an extra current
according to the figure 3, for restoring from an alarm condition the power has to be removed for 2-5 seconds.
A drive is provided for a remote indicator connected between supply + and terminal R, therefore at a detector where
remote indicator is connected, the polarity of the supply must be known.
MAINTENANCE
The lenght of time between service for each detector will depend upon the environment into which they are installed.
It is recommended to Inspect, test and clean the detector at least annually.
The detector must be removed for service replacement at least every 5 years.
R
L.R.
E.O.L.
L2L
R
L2
L
L1 L1
R
L2
L
L1
Fig. 2 Connection diagram.
Fig. 3 Alarm load.
Fig. 4 Fit the detector unit onto the MUB base (as per figure ) then twist clockwise.
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Detector voltage (V)
Current (mA)
+ The Manufacturer reserves the right to change the technical specifications of this product without prior notice.
GENERALITES
Le détecteur 601CH se monte avec une embase de la série 600.
Le détecteur se monte sur l’embase universelle MUB, dans le cas d’une connexion à une centrale incendie (vérifier la
comptabilité normative), dans le cas d’une connexion à une centrale intrusion, il faudra utiliser l’embase MUB-RV équipée
d’un relais libre de potentiel.
Le détecteur 601CH détecte le monoxyde de carbone et une détection thermovélosymétrique de température. Il est
particulièrement adapté aux risques durant le sommeil.
PRINCIPE DE FONCTIONNEMENT
Détection du CO
Le détecteur 601CH utilise une cellule électrochimique pour détecter le développement du monoxyde de carbone généré
par les feux.
La cellule fonctionne par oxydation du monoxyde de carbone sur les électrodes en platine. La cellule est représentée
dans la figure 1.
Lorsqu’une réaction à lieu, le résultat sur la sortie
est directement proportionnel à la concentration
de monoxyde de carbone.
La cellule a un système de limitation de diffusion
pour assurer oxydation de tout le monoxyde de
carbone dans la zone proche.
Ainsi, la mesure de concentration est indépendante
du déplacement d’air.
DÉTECTION THERMOVÉLOSYMÉTRIQUE (EN
ACCORD AVEC LA NORME EN54-7 – A1R)
Le détecteur 601CH utilise 2 sondes de
température, la première est exposée à l’air
ambiant, et l’autre thermiquement décalé à intérieur
du boîtier du détecteur.
Si la température de l’air autour du détecteur varie rapidement,
une différence sera établie entre les 2 sondes et le relais d’alarme
sera switcher.
Si la température varie très lentement, la condition d’alarme ne sera établie que lorsque le seuil préfixé sera dépassé.
La sensibilité de la détection CO reste inchangée malgré la détection d’une variation de température.
601CH
DETECTEUR FEU DE MONOXYDE
DE CARBONE ET DE TEMPERATURE
Fig. 1 Représentation de la détection du CO
En accord avec la norme EN54
CONTACTS
ELECTRODESELECTROLYTE
BARRIERE DE DIFFUSION
SPEFICATIONS
Min Typique Max
Tension 10.5V 24V 33V
Courant au repos 79µ A 87µ A 91µ A
Tps de Stabilisation 20 sec
Courant en alarme voir la figure 3 ( en mA)
Tension maintenu 5V
Courant maintenu 3mA
Tps de Reset 2 secs
Led Déportée 1k
Seuil de Température Préfixée 54°C 60°C 65°C
Seuil thermovélosymétrique En accord avec la norme EN54-5 (A1R))
Taille HxD 43x109 mm
Poids 0,09Kg
Température d'utilisation -10°C à 55°C
Température de stockage -20°C à 55°C
Humidité Relatif Max 95% non condensation
Humidité Relatif Max de
stockage
>40% .. < 70%
CABLAGE
Le détecteur doit être alimenté sur les bornes L1 et L de l’embase sans polarité à respecter.
Dans le cadre de l’embase relais MUB-RV, les Bornes L2 et M permettront la connexion du signal d’alarme.
La borne R ne sera pas utilisée.
Après un déclenchement, le détecteur devra être Reseter par suppression de son alimentation pendant 2 secondes.
Le schéma de la figure 2, présente le câblage pour une centrale de type incendie.
Avant toute connexion à une centrale incendie vérifier associativité du détecteur incendie avec la marque de votre
centrale. Sans associativité, votre installation serait Hors Norme.
MAINTENANCE
Le délai entre 2 maintenances pour chaque détecteur dépendra de l’environnement dans lequel il a été installé.
Toutefois, il est recommandé d’inspecter, tester et nettoyer le détecteur une fois par an.
Le détecteur doit être faire l’objet d’une maintenance de reconditionnement tous les 5 ans.
Fig. 2 Principe Câblage
+ Le fabriquant se réserve le droit de modifier les spécifications du produit sans mise à jour de cette notice
Fig. 3 Charge en Alarme
Fig. 4 Pluger le détecteur sur son embase MUB-RV et tourner dans le sens des aiguilles d’une montre.
R
L.R.
E.O.L.
L2L
R
L2
L
L1 L1
R
L2
L
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Tension du Détecteur (V)
Courant (mA)
ISTISBL3601CH 0.0 010305 P7.0
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