dBTechnologies Aurora Net Le manuel du propriétaire

Taper
Le manuel du propriétaire
MANUALE OPERATIVO
OPERATION MANUAL
BEDIENERHANDBUCH
MODE D’EMPLOI
MANUAL DE USO
italiano
2
ITALIANO
ENGLISH
DEUTSCH
FRANÇAIS
ESPAÑOL
italiano
3
COD. 420120358 REV.1.0
italiano
4
INDICE
1. INFORMAZIONI GENERALI 5
1.1. BENVENUTI! 6
1.2. REQUISITI DI SISTEMA 7
1.3. INSTALLAZIONE 8
2. PANORAMICA SUI CONTROLLI 9
2.1. MAIN MENU 12
2.2. TOOLBAR 15
2.3. CONTROL WHEEL: ITEM E GRUPPI 18
2.4. UTILIZZO DELLO ZOOM 28
3. CONNETTERE I DISPOSITIVI E ANDARE ONLINE 29
3.1. CONFIGURARE LA PROPRIA RETE 30
3.2. FUNZIONI IDENTIFY, GO ONLINE 32
4. PARAMETRI DI ITEM E GROUP 35
4.1. PARAMETRI DI ITEM 36
4.2. PARAMETRI DI GRUPPO 41
5. AC26N - PROCESSORE AUDIO DIGITALE 45
5.1. MAIN DIALOG BOX 46
5.1.1. MONITORING 47
5.1.2. ROUTING 50
5.1.2.1. CATENA DI PROCESSO DI INPUT 54
5.1.2.2. CATENA DI PROCESSO DI OUTPUT 57
5.1.3. EQ 61
5.1.4. XOVER 63
5.1.5. COMPRESSOR 65
5.1.6. LOAD/SAVE 71
5.1.7. LOG 72
6. MATCHING 73
6.1. SOFTWARE/DETECTED MATCHING 74
6.2. WAREHOUSE 76
7. ARC SUB 77
7.1. GENERAZIONE DI UN ARC SUB 78
7.1.1. AGGIUNTA DI SUBWOOFER AD UN ARCO 79
7.1.2. POSIZIONAMENTO DEI SUBWOOFER 80
7.2. ARC SUB CONTROL 82
7.2.1. GROUP CONTROL 83
8. COLORI E WARNING 85
italiano
5
1. INFORMAZIONI GENERALI
DISCLAIMER
Le informazioni contenute in questo documento sono soggette a modica senza preavviso.
Il software descritto in questo manuale è soggetto a Licenza di Utilizzo.
Tutti I diritti riservati.
NOTE SU SULLA VISUALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA NEL PRESENTE MANUALE
1. Le schermate utilizzate nel presente documento si riferiscono a sistema operativo Windows
2. Il tipo di visualizzazione è illustrata con opzione DARK
italiano
6
1.1. BENVENUTI!
Grazie per il vostro acquisto!
AURORA NET è il software d’elezione per congurare e gestire i sistemi professionali dBTechnologies. E’ multi-
piattaforma e orientato all’utilizzo touch. Può essere utilizzato sia con un mouse che su un dispositivo touchscreen.
Consente di:
lavorare “online”, grazie alla congurazione immediata di una rete audio tramite dispositivi Control 2/8
lavorare “ofine”, cioè salvare un progetto virtuale a dispositivi disconnessi, salvarlo e richiamarlo in un
secondo momento.
La losoa di AURORA NET è quella di un ambiente graco dall’uso immediato in cui i dispositivi audio o di
controllo sono deniti ITEM. Essi possono essere congurati e controllati in profondità ricevendo informazioni
di stato in tempo reale. Tali ITEM possono essere poi organizzati in GROUP secondo uno o più parametri sici
oppure criteri logici.
italiano
7
1.2. REQUISITI DI SISTEMA
AURORA NET è un software multipiattaforma.
I requisiti minimi di sistema indicano le speciche che il computer deve avere per il funzionamento del software.
Potrebbe essere richiesto un sistema più performante per eseguire in modo udio speciche applicazioni e
progetti particolarmente complessi.
- MAC OS X versione 10.12 (Sierra) o superiore (64-bit)
CPU dual core o superiore
4 GB RAM o superiore
- WINDOWS 7 (64-bit) SP1 or superiore
CPU Intel or AMD dual core
4 GB RAM o superiore
- USB/ETHERNET (CONTROL 2 / CONTROL 8)
Mac, Mac OS and OS X are trademarks of Apple Inc., registered in the US and other countries. Intel is a trademark of Intel
Corporation in the U.S. and other countries. AMD is a registered trademark of Advanced Micro Devices. All other product
and company names are trademarks and registered trademarks of their respective holders. All specications are subject to
change without notice.
italiano
8
1.3. INSTALLAZIONE
Registrare un account
I le di installazione sono disponibili solo per gli utenti registrati:
http://www.dbtechnologies.com/en/support/my-account
Installazione PC or MAC
I le di installazione sono disponibili all’indirizzo:
http://www.dbtechnologies.com/en/downloads.aspx
In alternativa sono presenti nel proprio spazio MY ACCOUNT.
Windows PC
Dopo il download estrarre il le di setup .exe ed eseguirlo.
OS X
Dopo il download estrarre il le .dmg. Trascinare AURORA NET nella cartella APPLICAZIONI.
italiano
9
2. PANORAMICA SUI CONTROLLI
La nestra progetto di AURORA NET consente di gestire le congurazione e di eseguire ogni operazione.
MAIN MENU
Consente l’accesso alle funzioni dei le e alle preferenze di congurazione.
TOOLBAR
Consente di utilizzare i principali strumenti di controllo.
CONTROL WHEEL
Consente la gestione e l’accesso agli ITEMS (elementi) and GROUPS (gruppi).
italiano
10
WORKSPACE
Mostra i progetti, i loro parametri e le congurazioni. Per adattare la vista, tenere premuto il tasto destro e
muovere il mouse nella direzione prescelta. Se si usa un touchpad o uno schermo touchscreen si può usare uno
scroll a due dita in uno spazio vuoto, nella direzione prescelta.
Usare il tasto sinistro del mouse (oppure un dito in caso di dispositivo touch) per selezionare gli oggetti.
<MUTE ALL>
Questa funzione mette in mute tutti i dispositivi.
Quando selezionata, appare una schermata di conferma.
Per disabilitare il mute, fare click sull’icona che appare a centro schermo.
italiano
11
Se le funzioni sono disponibili, i relativi bottoni compaiono evidenziati col colore verde.
Se un progetto è vuoto o le relative funzioni non sono disponibili, saranno di colore grigio.
italiano
12
2.1. MAIN MENU
Il bottone MAIN MENU BUTTON consente l’accesso alle funzioni dei le e alle preferenze di congurazione:
E’ possibile:
Nominare e salvare un progetto nella posizione preferita del proprio computer.
Trovare e caricare un progetto precedentemente salvato.
Salvare un progetto con le attuali impostazioni ed eventuali modiche.
Salvare un nuovo progetto o modicare uno già creato, nominarlo e scegliere la posizione preferita del computer.
Selezionare e modicare le possibili preferenze.
italiano
13
Questa impostazione congura il modo in cui sono visualizzati gli oggetti nel workspace.
Automatic: i dettagli di un ITEM sono visualizzati dinamicamente. Lo scroll progressivo del mouse consente di
visualizzare sempre maggiori dettagli.
Compact: i dettagli di un ITEM sono mostrati in modo sintetico e sso, non dinamico.
Intermediate: i dettagli di un ITEM sono mostrati in una versione intermedia ma ssa.
Extended: i dettagli di un ITEM sono mostrati sempre nella versione più ampia ed estesa possibile.
Questa preferenza consente all’utente di selezionare la porta se connessa con Ethernet (solo in caso di setup
con Ethernet Control 8). Considerare che per l’iniziale congurazione è necessaria una connessione USB. La
congurazione di default è “1027”.
Lutente può scelgliere tra Light o Dark, condizionando il colore e l’aspetto di background per utilizzo diurno/
notturno.
Selezionando MULTI SELECTION STATUS si abilita la selezione multipla di uno o più oggetti (ITEM, GROUP).
E’ una funzione pensata in particolare per l’utilizzo tramite dispositivi touch.
italiano
14
Selezionando DETAIL TOOLBAR AUTO CLOSURE, si abilita la chiusura automatica della
VIEW MODE. Vedi la sezione successiva, “TOOLBAR”, per altre informazioni.
Selezionando OPEN LAST PROJECT ON STARTUP, il programma all’avvio chiederà sempre se si vuole aprire
l’ultimo progetto su cui si è lavorato.
Questa preferenza consente di scegliere la scala di temperatura con cui si vuole operare (Celsius/Fahrenheit).
Questa opzione consente di scegliere la scala con cui impostare e visualizzare le distanze (metri/piedi).
Si ottengono informazioni accessorie sulla versione del programma ed eventuali funzioni di supporto.
Chiude la nestra main menu.
italiano
15
2.2. TOOLBAR
La TOOLBAR consente alcune operazioni generali di progetto.
In particolare:
VIEW MODE
Consente di scegliere quali parametri saranno visualizzati nella caratterizzazione di un ITEM.
MODEL: Visualizza gli ITEM per modello di speaker/subwoofer
ROUTING ID: Visualizza gli ITEM per ID della rete a cui sono connessi
BUTTONS: Visualizza gli ITEM per bottoni principali (es. MUTE/SOLO)
PRESET: Visualizza gli ITEM per pagine preset.
INPUT METER: Visualizza gli ITEM per livello di input (prima di qualsiasi stadio di processazione) di speaker/
subwoofer
italiano
16
(RANGE: -60 ÷ +20 dB)
OUTPUT METER: gli ITEMS sono mostrati per livello di output degli speaker/subwoofer.
(RANGE: -60 ÷ 0 dB)
TEMP: gli ITEMS sono mostrati per temperatura del dispositivo.
TEST/IDENTIFY: gli ITEM sono visualizzati real-time mostrando quelli connessi effettivamente in una rete.
NAME: E’ possibile assegnare un ITEM con un nome. Di default è assegnato un numero progressivo
FIRMWARE: gli ITEM sono mostrati visualizzando la versione di rmware del dispositivo.
FIT TO ZOOM
Questa fuznione adatta il progetto in modo da visualizzarlo in una sola schermata. Le icone possono venire
quindi ridimensionate.
INSPECTOR
Questa funzione permette di selezionare e modicare parametri comuni tra due o più ITEM. Il numero di
parametri che possono essere visualizzati dipende dal tipo di speaker/subwoofer. Se il colore è arancio, signica
ad esempio che due ITEM hanno valori differenti fra loro.
Per fare un esempio i parametri sopra visualizzati sono:
MUTE/SOLO/NONE
ATTENUATION/DELAY/CARDIOID
FILTERS AND PROCESSING
italiano
17
USER PRESET
SHOW MODE
La modalità SHOW blocca la possibilità di impostare i parametri (come gain, EQ ecc..)
Utile per prevenire cambi accidentali e indesiderati durante lo svolgersi di un evento.
Anche posizionamento ed accesso ai menu di ITEM e GROUP risultano bloccati.
ETHERNET CONTROL DISCOVERY
Questa funzione permette all’utente di trovare e vericare i dispositivi connessi tramite dispositivi di controllo
ethernet.
I dispositivi ethernet appaiono qualche istante dopo aver cliccato se sono connessi correttamente.
Per ulteriori informazioni sulla congurazione di una rete
Ethernet con Aurora, vedi il capitolo “Congura la tua rete”
italiano
18
2.3. CONTROL WHEEL: ITEM E GRUPPI
La CONTROL WHEEL permette la gestione di ITEM e GRUPPI.
ITEMS
Gli ITEM sono gli elementi di base di un progetto.
Una volta che l’ITEM è mostrato, facendo doppio click sopra di esso, si accede alla nestra dei parametri
principali. Se si vuole ritornare alla visualizzazione compatta, fare click fuori dall’ITEM in una posizione
vuota dello schermo (oppure fare click sull’icona sul lato destro).
Per uscire dalla visualizzazione estesa premere ESC sulla tastiera.
Vedere i capitoli PARAMETRI DI ITEM E GRUPPI per maggiori informazioni.
Le operazioni possibili sono:
italiano
19
ADD ITEMS
Questa funzione
Once you press the button, the following window appears.
Please remember that you need to follow these required steps: to select a product, click
the button, then click the button.
italiano
20
E’ possibile:
selezionare il tipo di ITEM,
rinominarlo,
selezionare l’RDNET HUB,
selezionare il canale CH in una rete RDNET,
scegliere il numero di ITEM da aggiungere,
e rimuovere un ITEM.
MATCHING
Funzione utile per una rapida comparazione ed aggiornamento fra dispositivi di progetto e dispositivi
effettivamente rilevati. Per esempio un progetto può essere creato in un primo momento in modo virtuale senza
nessun disposiivo collegato, poi riaperto dopo che tutti i dispositivi sono stati collegati in una rete attiva RDNET.
In questo caso la funzione di MATCHING è utile per la corretta gestione della corrispondenza tra reale e virtuale.
Vedere il cap. 6 per ulteriori informazioni.
REMOVE
Questa funzione consente di rimuovere uno o più ofine ITEM da una congurazione di progetto.
Se l’ITEM è online (attivo, riconosciuto e connesso) questo bottone è disabilitato (in grigio).
  • Page 1 1
  • Page 2 2
  • Page 3 3
  • Page 4 4
  • Page 5 5
  • Page 6 6
  • Page 7 7
  • Page 8 8
  • Page 9 9
  • Page 10 10
  • Page 11 11
  • Page 12 12
  • Page 13 13
  • Page 14 14
  • Page 15 15
  • Page 16 16
  • Page 17 17
  • Page 18 18
  • Page 19 19
  • Page 20 20
  • Page 21 21
  • Page 22 22
  • Page 23 23
  • Page 24 24
  • Page 25 25
  • Page 26 26
  • Page 27 27
  • Page 28 28
  • Page 29 29
  • Page 30 30
  • Page 31 31
  • Page 32 32
  • Page 33 33
  • Page 34 34
  • Page 35 35
  • Page 36 36
  • Page 37 37
  • Page 38 38
  • Page 39 39
  • Page 40 40
  • Page 41 41
  • Page 42 42
  • Page 43 43
  • Page 44 44
  • Page 45 45
  • Page 46 46
  • Page 47 47
  • Page 48 48
  • Page 49 49
  • Page 50 50
  • Page 51 51
  • Page 52 52
  • Page 53 53
  • Page 54 54
  • Page 55 55
  • Page 56 56
  • Page 57 57
  • Page 58 58
  • Page 59 59
  • Page 60 60
  • Page 61 61
  • Page 62 62
  • Page 63 63
  • Page 64 64
  • Page 65 65
  • Page 66 66
  • Page 67 67
  • Page 68 68
  • Page 69 69
  • Page 70 70
  • Page 71 71
  • Page 72 72
  • Page 73 73
  • Page 74 74
  • Page 75 75
  • Page 76 76
  • Page 77 77
  • Page 78 78
  • Page 79 79
  • Page 80 80
  • Page 81 81
  • Page 82 82
  • Page 83 83
  • Page 84 84
  • Page 85 85
  • Page 86 86
  • Page 87 87
  • Page 88 88
  • Page 89 89
  • Page 90 90
  • Page 91 91
  • Page 92 92
  • Page 93 93
  • Page 94 94
  • Page 95 95
  • Page 96 96
  • Page 97 97
  • Page 98 98
  • Page 99 99
  • Page 100 100
  • Page 101 101
  • Page 102 102
  • Page 103 103
  • Page 104 104
  • Page 105 105
  • Page 106 106
  • Page 107 107
  • Page 108 108
  • Page 109 109
  • Page 110 110
  • Page 111 111
  • Page 112 112
  • Page 113 113
  • Page 114 114
  • Page 115 115
  • Page 116 116
  • Page 117 117
  • Page 118 118
  • Page 119 119
  • Page 120 120
  • Page 121 121
  • Page 122 122
  • Page 123 123
  • Page 124 124
  • Page 125 125
  • Page 126 126
  • Page 127 127
  • Page 128 128
  • Page 129 129
  • Page 130 130
  • Page 131 131
  • Page 132 132
  • Page 133 133
  • Page 134 134
  • Page 135 135
  • Page 136 136
  • Page 137 137
  • Page 138 138
  • Page 139 139
  • Page 140 140
  • Page 141 141
  • Page 142 142
  • Page 143 143
  • Page 144 144
  • Page 145 145
  • Page 146 146
  • Page 147 147
  • Page 148 148
  • Page 149 149
  • Page 150 150
  • Page 151 151
  • Page 152 152
  • Page 153 153
  • Page 154 154
  • Page 155 155
  • Page 156 156
  • Page 157 157
  • Page 158 158
  • Page 159 159
  • Page 160 160
  • Page 161 161
  • Page 162 162
  • Page 163 163
  • Page 164 164
  • Page 165 165
  • Page 166 166
  • Page 167 167
  • Page 168 168
  • Page 169 169
  • Page 170 170
  • Page 171 171
  • Page 172 172
  • Page 173 173
  • Page 174 174
  • Page 175 175
  • Page 176 176
  • Page 177 177
  • Page 178 178
  • Page 179 179
  • Page 180 180
  • Page 181 181
  • Page 182 182
  • Page 183 183
  • Page 184 184
  • Page 185 185
  • Page 186 186
  • Page 187 187
  • Page 188 188
  • Page 189 189
  • Page 190 190
  • Page 191 191
  • Page 192 192
  • Page 193 193
  • Page 194 194
  • Page 195 195
  • Page 196 196
  • Page 197 197
  • Page 198 198
  • Page 199 199
  • Page 200 200
  • Page 201 201
  • Page 202 202
  • Page 203 203
  • Page 204 204
  • Page 205 205
  • Page 206 206
  • Page 207 207
  • Page 208 208
  • Page 209 209
  • Page 210 210
  • Page 211 211
  • Page 212 212
  • Page 213 213
  • Page 214 214
  • Page 215 215
  • Page 216 216
  • Page 217 217
  • Page 218 218
  • Page 219 219
  • Page 220 220
  • Page 221 221
  • Page 222 222
  • Page 223 223
  • Page 224 224
  • Page 225 225
  • Page 226 226
  • Page 227 227
  • Page 228 228
  • Page 229 229
  • Page 230 230
  • Page 231 231
  • Page 232 232
  • Page 233 233
  • Page 234 234
  • Page 235 235
  • Page 236 236
  • Page 237 237
  • Page 238 238
  • Page 239 239
  • Page 240 240
  • Page 241 241
  • Page 242 242
  • Page 243 243
  • Page 244 244
  • Page 245 245
  • Page 246 246
  • Page 247 247
  • Page 248 248
  • Page 249 249
  • Page 250 250
  • Page 251 251
  • Page 252 252
  • Page 253 253
  • Page 254 254
  • Page 255 255
  • Page 256 256
  • Page 257 257
  • Page 258 258
  • Page 259 259
  • Page 260 260
  • Page 261 261
  • Page 262 262
  • Page 263 263
  • Page 264 264
  • Page 265 265
  • Page 266 266
  • Page 267 267
  • Page 268 268
  • Page 269 269
  • Page 270 270
  • Page 271 271
  • Page 272 272
  • Page 273 273
  • Page 274 274
  • Page 275 275
  • Page 276 276
  • Page 277 277
  • Page 278 278
  • Page 279 279
  • Page 280 280
  • Page 281 281
  • Page 282 282
  • Page 283 283
  • Page 284 284
  • Page 285 285
  • Page 286 286
  • Page 287 287
  • Page 288 288
  • Page 289 289
  • Page 290 290
  • Page 291 291
  • Page 292 292
  • Page 293 293
  • Page 294 294
  • Page 295 295
  • Page 296 296
  • Page 297 297
  • Page 298 298
  • Page 299 299
  • Page 300 300
  • Page 301 301
  • Page 302 302
  • Page 303 303
  • Page 304 304
  • Page 305 305
  • Page 306 306
  • Page 307 307
  • Page 308 308
  • Page 309 309
  • Page 310 310
  • Page 311 311
  • Page 312 312
  • Page 313 313
  • Page 314 314
  • Page 315 315
  • Page 316 316
  • Page 317 317
  • Page 318 318
  • Page 319 319
  • Page 320 320
  • Page 321 321
  • Page 322 322
  • Page 323 323
  • Page 324 324
  • Page 325 325
  • Page 326 326
  • Page 327 327
  • Page 328 328
  • Page 329 329
  • Page 330 330
  • Page 331 331
  • Page 332 332
  • Page 333 333
  • Page 334 334
  • Page 335 335
  • Page 336 336
  • Page 337 337
  • Page 338 338
  • Page 339 339
  • Page 340 340
  • Page 341 341
  • Page 342 342
  • Page 343 343
  • Page 344 344
  • Page 345 345
  • Page 346 346
  • Page 347 347
  • Page 348 348
  • Page 349 349
  • Page 350 350
  • Page 351 351
  • Page 352 352
  • Page 353 353
  • Page 354 354
  • Page 355 355
  • Page 356 356
  • Page 357 357
  • Page 358 358
  • Page 359 359
  • Page 360 360
  • Page 361 361
  • Page 362 362
  • Page 363 363
  • Page 364 364
  • Page 365 365
  • Page 366 366
  • Page 367 367
  • Page 368 368
  • Page 369 369
  • Page 370 370
  • Page 371 371
  • Page 372 372
  • Page 373 373
  • Page 374 374
  • Page 375 375
  • Page 376 376
  • Page 377 377
  • Page 378 378
  • Page 379 379
  • Page 380 380
  • Page 381 381
  • Page 382 382
  • Page 383 383
  • Page 384 384
  • Page 385 385
  • Page 386 386
  • Page 387 387
  • Page 388 388
  • Page 389 389
  • Page 390 390
  • Page 391 391
  • Page 392 392
  • Page 393 393
  • Page 394 394
  • Page 395 395
  • Page 396 396
  • Page 397 397
  • Page 398 398
  • Page 399 399
  • Page 400 400
  • Page 401 401
  • Page 402 402
  • Page 403 403
  • Page 404 404
  • Page 405 405
  • Page 406 406
  • Page 407 407
  • Page 408 408
  • Page 409 409
  • Page 410 410
  • Page 411 411
  • Page 412 412
  • Page 413 413
  • Page 414 414

dBTechnologies Aurora Net Le manuel du propriétaire

Taper
Le manuel du propriétaire